Terminati gli esami di maturità, gli studenti che decidono di proseguire il percorso scolastico si ritrovano, con le loro famiglie, a far fronte alla spesa delle Tasse Universitarie. Le Tasse Universitarie sono, di solito, suddivise in due rate. La prima rata, escludendo i disabili e coloro che richiedono le borse di studio, che vengono esonerati dal pagamento in maniera totale o parziale in base al reddito, prevede un importo uguale per tutti gli studenti e si paga al momento dell'immatricolazione, con un costo che varia in base alla facoltà scelta.
La seconda rata, invece, dipende dalla fascia di reddito in cui viene inserito lo studente.
Fascia di reddito dello studente
Per stabilire la fascia di reddito, che andrà a configurare il cosiddetto reddito equivalente, si dovranno fare dei calcoli attraverso il documento dell'Attestazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) che tutti devono presentare, anche chi ha l'esonero dal pagamento delle tasse, e che viene rilasciato dal CAF. L'ISEE prenderà in considerazione diversi parametri quali nucleo familiare e suoi componenti, reddito della famiglia ed eventuali altre iscrizioni all'Università. Alcuni Atenei, inoltre, se la seconda rata è superiore a 500 Euro, prevedono la suddivisione in tre rate.
Modalità di versamento delle tasse universitarie
Una volta compilato il modulo e stabilita la fascia di reddito di appartenenza, lo studente può pagare attraverso il bollettino in una banca che risulti "convenzionata" con l'Ateneo. Tenendo conto che ogni Ateneo, e nello specifico ogni facoltà, può decidere una modalità diversa per il versamento delle tasse, in linea di massima la linea seguita è quella di appoggiarsi ad una banca specifica, anche se poi esistono altre modalità, come ad esempio i portali telematici dell'Università stessa.
Pagamento dopo il primo anno di corso
Le Tasse Universitarie, il cui pagamento dopo il primo anno va fatto con numero di matricola e bollettino, di solito vengono recapitate direttamente a casa dello studente.
Studenti fuoricorso e mora
Per gli studenti fuoricorso, le tasse saranno più alte dal 25% al 100% in base al reddito.
E' fondamentale pagare in tempo i bollettini, per non andare incontro a spiacevoli aumenti dovuti alla mora.
Spending Review e aumento del costo delle tasse universitarie
Inoltre da quando è entrata in vigore la Spending Review del 2012, tutti gli Atenei, approfittando dell'autonomia loro concessa, con la speranza di poter migliorare la condizione economica dell'Università, hanno aumentato notevolmente il costo delle tasse.
Scelta della facoltà, date e scadenze universitarie
Dopo la scelta della facoltà, il passo successivo per ogni studente è, quindi, quello di informarsi su date e scadenze, anche attraverso i portali on-line delle Università italiane, che sono sempre aggiornati, per non commettere errori e non pagare più del dovuto.