Il Governo alla fine si è arreso, almeno per il momento. La riforma sul canone della televisione, su cui si stava lavorando, viene attualmente sospesa e rinviata a data da destinarsi. Fra le novità che l'esecutivo avrebbe voluto introdurre a iniziare dal prossimo mese di gennaio, c'era il pagamento del canone Rai in bolletta. La tassa, fra le più odiate dagli italiani, nonché contemporaneamente più evasa, avrebbe portato anche ad una riduzione dell'importo, visto che non essendoci più evasione fiscale, si sarebbe potuto abbassare la cifra, specie per quei nuclei familiari più deboli.
La riforma del canone tv in bolletta slitta al 2016, questo è ciò che emerge dalle ultime notizie provenienti dal Parlamento.
Dopo aver annunciato il rinvio della Local Tax, sempre di un anno, mantenendo per il 2015 ancora Tasi e Imu, il Governo si è arreso ed ha deciso di congelare per il momento tutte le modifiche all'abbonamento televisivo della Rai. I contribuenti, dunque, pagheranno nel modo tradizionale il canone della tv l'anno venturo, versando nelle casse statali la cifra di 113,50 euro. Non c'è modo di sfuggire, a meno che non si effettui la disdetta entro il 31/12. I tempi ristretti hanno portato ad uno stop della riforma, ma questo non significa che prossimamente si tornerà a lavorare per migliorare la normativa di questa imposta che ad oggi risulta la più evasa nel nostro Paese.
Il progetto di inserire il canone Rai nella bolletta della luce avrà lo scopo di contrastare tale piaga della società, ma allo stesso tempo ridurre l'importo da versare. Infatti, pagandolo tutti si porterebbe ad un abbassamento della cifra, soprattutto per le famiglie disagiate che hanno un ISEE minimo.
Altra novità riguarderebbe il fatto che il canone della televisione potrebbe essere esteso anche ad altri mezzi hi-tech in grado di trasmettere i canali tv, come ad esempio PC, tablet e smartphone, che sono considerati a tutti gli effetti al pari dei tradizionali televisori.
Dunque, il canone Rai potrebbe essere non per forza di cosa legato al possedimento dell'apparecchio tv, bensì ad altri sopra citati. Una vera e propria rivoluzione che, stando a quanto fanno sapere dai piani alti, porterà solamente dei benefici a quelli che fino ad oggi hanno pagato l'abbonamento della televisione, un po' meno agli evasori fiscali, che si ritroveranno tutto in bolletta. Voi cosa ne pensate di questa faccenda? Non mancate di farci sapere la vostra opinione a riguardo e continuate a seguirci per rimanere aggiornati sull'argomento.