Buone notizie per tutti i contribuenti italiani che nel corso del 2016 avranno intenzione, o hanno già programmato, interventi di ristrutturazione edilizia o di risparmio energetico da effettuarsi sulle proprie unità immobiliari. Sono state infatti prorogate al 31 dicembre 2016 le detrazioni riguardanti le ristrutturazioni edilizie, bonus mobili e risparmio energetico, con alcune interessanti novità. La Legge di Stabilità per il 2016 (L.208 del 28/12/2015) conferma anche per il 2016 le aliquote del 50% per le ristrutturazioni e per il connesso bonus mobili e del 65% per il risparmio energetico; confermati anche i limiti massimi di spesa pari a 96.000 euro (da intendersi per ogni unità immobiliare e relative pertinenze) per gli interventi di ristrutturazione edilizia e 10.000 euro per il bonus mobili.

Legge di Stabilità 2016, ecco le novità

1-Introduzione di uno specifico bonus mobili, riservato esclusivamente alle giovani coppie che abbiano costituito un autonomo nucleo familiare da almeno tre anni, in cui almeno un componente con meno di trentacinque anni di età, acquirenti di immobili adibiti ad abitazione principale, fino ad un ammontare di spesa massima pari a 16.000 euro: anche tale benificio è recuperabile in sede di dichiarazione dei redditi in dieci rate annuali (art.74 L.208/2015);

2-La detrazione per interventi di efficienza energetica, pari al 65% delle spese sostenute, si applica anche per l'acquisto, l'installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento e/o produzione di acqua calda e/o climatizzazione delle unità abitative, che garantiscono un funzionamento efficiente degli impianti.

Tali dispositivi devono rispettare le caratteristiche indicate all’art.88 della Legge di Stabilità, ovvero : a) mostrare attraverso canali multimediali i consumi energetici, mediante la fornitura periodica dei dati; b) mostrare le condizioni di funzionamento correnti e la temperatura di regolazione degli impianti; c) consentire l'accensione, lo spegnimento e la programmazione settimanale degli impianti da remoto;

3-Le detrazioni per gli interventi di riqualificazione energetica sono usufruibili anche dagli IACP, comunque denominati, per le spese sostenute, dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016, per gli interventi realizzati su immobili di loro proprietà adibiti ad edilizia residenziale pubblica (art.87 L.

208/2015);

4-Possibilità per i contribuenti incapienti (coloro che rientrano nella no tax area) di cedere il beneficio fiscale riguardante interventi di riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali ai fornitori che hanno eseguito i lavori: le modalità di tale cessione saranno contenute in un apposito decreto del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, da emanarsi entro 60 gg dall’entrata in vigore della Legge di Stabilità (art 74 L.208/2015);

5-Recupero in dieci rate del 50% dell’IVA corrisposta al costruttore al momento dell’acquisto nei casi di immobili rientranti nelle classi energetiche A e B (art. 56 L.208/2015).