Per il cosiddetto spesometro, ovverosia per l'invio dei dati delle operazioni rilevanti che, ai fini Iva, sono relative all'anno di imposta 2015, è pronta la proroga del Fisco a favore di tutti quegli operatori che effettuano la liquidazione mensile dell'Iva. La scadenza ultima, che era fissata per l'11 aprile, è stata infatti prorogata a mercoledì 20 aprile del 2016 in accordo con quanto è stato reso noto dall'Amministrazione finanziaria dello Stato attraverso FiscoOggi che è proprio il quotidiano telematico dell'Agenzia delle Entrate. In pratica, secondo quanto previsto da un provvedimento del Fisco che è in corso di pubblicazione, fino al 20 aprile del 2016 saranno ritenuti validi da parte del Fisco gli invii dei dati sulle operazioni rilevanti ai fini Iva relativi all'anno 2015 da parte, come sopra accennato, di tutti quegli operatori che, per quel che riguarda la liquidazione dell'imposta sul valore aggiunto (Iva), effettuano l'operazione con cadenza mensile.
Il nuovo termine per contribuenti Iva mensili per il 2016 andrà quindi a coincidere con quello che, in base ad un provvedimento che riporta la data del 2 agosto del 2013, va ad interessare tutti gli altri operatori che sono tenuti allo spesometro, ovverosia alla comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva. La proroga, rispetto alla scadenza originaria, quella del 10/4 slittata al giorno successivo essendo caduto il 10 aprile del 2016 di domenica, è stata accordata da parte dell'Amministrazione finanziaria dello Stato tenendo conto delle difficoltà tecniche che hanno riscontrato i contribuenti Iva mensili nell'assolvere entro i termini previsti all'adempimento.
Ricordiamo che i dati relativi allo spesometro 2016 vanno inviati solo ed esclusivamente per via telematica all'Agenzia delle Entrate, ovverosia utilizzando i canali Fisconline oppure Entratel. Per l'invio dei dati occorre utilizzare il modello di comunicazione polivalente che è visionabile e scaricabile in formato pdf dal sito Internet dell'Agenzia delle Entrate.