Si avvicina il momento della presentazione del modello 730 2017 che riguarderà i redditi percepiti nell’anno 2016. La compilazione del modello vedrà interessati circa venti milioni di contribuenti, tra quelli che si rivolgeranno ai Caf e agli altri intermediari fiscali e quelli che invece ricorreranno al modello 730 precompilato messo a disposizione dall’agenzia delle entrate.
detrazioni per familiari a carico componenti unioni civili
Andiamo, quindi, ad esaminare una delle prime novità contenute nel nuovo modello 730/2017 e che riguarda le detrazioni per familiari a carico:
In aggiunta alle tradizionali detrazioni fruibili dai contribuenti per “coniuge”, “figli” e “altri familiari a carico”, nelle istruzioni di questo quadro compare, infatti, per la prima volta il riferimento alle “unioni civili”.
A seguito dell’approvazione della legge Cirinnà, la detrazione fiscale per coniuge a carico è stata estesa anche ai componenti dell’unione civile; le nuove istruzioni allegate al 730/2017 recitano, infatti, testualmente: “In base a quanto stabilito dall’art. 1, comma 20, della legge n. 76 del 2016, le parole “coniuge”, “coniugi” o termini equivalenti si intendono riferiti anche ad ognuna delle parti dell’unione civile tra persone dello stesso sesso.”
Limiti di reddito previsti per i familiari a carico
Oltre alla detrazione prevista per il coniuge a carico sarà possibile detrarre nel 730/2017 anche le spese sostenute per il partner a carico nell’anno 2016 (spese mediche, di istruzione etc.…). Resta, invece, invariato il limite di reddito per considerare a carico i propri familiari che è di euro 2.840,51 al lordo degli oneri deducibili.
In tale limite vanno considerati anche i redditi soggetti a imposta sostitutiva, quali, ad esempio, quelli dei soggetti che svolgono attività di lavoro autonomo che si avvalgono del regime dei minimi o di quello forfettario.
Si precisa che, a differenza dei componenti delle unioni civili, la detrazioni per coniuge a carico non si applica alle coppie conviventi “di fatto”.