Si chiama TruCam, e presto diventerà l'incubo di milioni di automobilisti italiani. Stiamo parlando del nuovo Autovelox. In azione di giorno e di notte, grazie ad una tecnologia avanzata, sarà in grado di filmare eventuali infrazioni fino ad una distanza di 1,2 km. La multa, in questo caso, non arriverà soltanto per un eventuale superamento del limite di velocità. TruCam, infatti, sanzionerà tutti coloro che guidano senza cintura o che hanno lo smartphone in mano. Si preannuncia, dunque, una vera e propria rivoluzione sulle strade italiane.

Come funziona il nuovo autovelox

Chiamare TruCam evoluzione dell'autovelox può risultare, agli occhi degli esperti, come semplicemente riduttivo. Oltre ad una lente con zoom da 3,5x, il telelaser di nuova concezione ha al suo interno anche il gps, per determinare, con assoluta precisione, la posizione del veicolo al momento dell'eventuale o eventuali infrazioni. Sì, perché TruCam è stato progettato per monitorare e segnalare fino ad un massimo di 6 infrazioni contemporaneamente. I ricorsi alle multe dettate dall'autovelox, d'ora in avanti, potrebbero subire una forte diminuzione.

Il nuovo autovelox sarà in grado di conservare le proprie "doti" anche di notte. Dopo il tramonto infatti TruCam attiverà il flash infrarosso, grazie al quale potrà distinguere tra le diverse tipologie di veicoli presenti in strada, ad esempio automobili e camion.

Il telelaser potrà essere installato su qualsiasi tipo di percorso, dalla statale alla superstrada, senza dimenticare le trafficate autostrade. E se piove o c'è la nebbia? Per l'autovelox, e così gli automobilisti, non cambierà nulla, poiché le funzioni resteranno inalterate anche in caso di maltempo o condizioni avverse.

Attualmente, il TruCam è utilizzato, al momento, dai soli agenti di Sardegna e Lazio, rispettivamente sulla Statale 131, che attraversa tutta l'isola sarda, partendo da Cagliari e arrivando a Porto Torres, e sulla Pontina. Queste due strade sono considerate tra le più pericolose d'Italia, per via dell'alta incidenza di sinistri stradali che si verificano nell'arco dei dodici mesi.