Windows ha annunciato che dall'8 aprile, tutti coloro che utilizzeranno il Sistema Operativo XP, nato nel lontano 2001, saranno a rischio di Virus e incursioni di Hacker, in quanto la Microsoft smetterà di fornire i supporti necessari all'aggiornamento del programma.

XP, un sistema che ha cambiato l'immagine dei computer nei primi anni del nuovo millennio, è tutt'ora istallato nei pc di mezzo mondo. Le aziende che lo utilizzano sono ancora tante, e nonostante le versioni più recenti come Windows Vista, o Windows 7 o 8, XP va ancora per la maggiore.

Secondo recenti censimenti, sono circa 400 milioni i computer che ad oggi ancora montano il vecchio sistema operativo, e in base alle ricerche del Wall Street Journal, XP è tutt'ora presente nel 10% dei PC americani. Anche in Italia la situazione è critica, infatti i dati indicano che la percentuale dei computer che hanno ancora il vecchio S.O. varia dal 25 al 50 %, in base alle diverse zone del nostro territorio.

Secondo Tim Rains, direttore del gruppo Trustworthy Computing di Microsoft, già a partire dal prossimo mese potremo avere i primi problemi. Infatti tutti i malfattori informatici e gli Hacker, potrebbero sferrare attacchi a chi ancora monta XP, e dal momento che non esisteranno più i supporti per fermarli, questi attacchi potrebbero essere davvero disastrosi.

In Italia il Garante per la Privacy e il Consorzio Bancomat, hanno rassicurato sull'affidabilità dei 40.000 bancomat, presenti sul nostro territorio nazionale, mentre negli gli Stati Uniti, le autorità federali hanno dato l'ultimatum alle banche, informandole che in caso di furti informatici o simili, dovuti al mancato aggiornamento del sistema, saranno gli istituti bancari stessi a pagarne le conseguenze.