Dopo il lancio da parte della Apple dei due nuovi iPhone la nuova frontiera per il gruppo della mela è l'Apple Pay, attiva da un po' di tempo ma non abbastanza per verificarne il successo.

Al di là di quanto il richiamo della novità possa attirare a sé molti o pochi clienti, la probabilità di riuscita di questa modalità di pagamento a vantaggio della società di Cupertino si registra già nell'aumento del numero delle attività commerciali tramite iPhone.

Partendo dal presupposto che l'NFC è lo standard di riferimento dei pagamenti mobili che presto verrà usato dappertutto, si prevede che tutte le carte di credito useranno anche Apple Pay e chi non entrerà in questo nuovo giro di pagamenti si accollerà il carico di possibili frodi, per questo motivo si conta molto sulla diffusione di questo nuovo sistema.

Per di più Apple ha comunicato che userà UnionPay in alternativa nel mercato cinese, quindi una fetta vastissima del mercato mondiale sarà alla sua portata.

La Apple ha sempre una marcia in più c'è poco da dire anche perché i competitori sul mercato come l'Android, che fa mille cose senza specializzarsi in nessuna di queste, non riescono a tutt'oggi a superarla, il segreto del marchio americano è dato dal fatto che si concentra su un prodotto su due o tre novità fondamentali che lanciate in un'ottica così importante vengono attese e colte come qualcosa di eccezionale.

I clienti Apple rincorrono le novità del marchio e sono pronti a passare a nuove tecnologie. Così sono stati conquistati dal Multi Touch, oggi a tutti necessario, usato nell'iPhone, nel Magic Mouse e nei portatili e prima di esso a tante altre soluzioni innovative.

La mela ora si è lanciata in una nuova gara con se stessa la conquista del settore dei pagamenti mobili anche se giunge dopo in termini di tempistica nel campo rispetto agli altri competitors.

Ma quali sono i telefoni della Apple che supportano questa metodologia di pagamento?

Sono l'iPhone 6 e l'iPhone 6 Plus che hanno sia l' ID Touch che l'NFC, persino l'Apple Watch, può essere usato per i pagamenti che usano l'Apple Pay, ma anche l'iPhone 5 e l'iPhone 5c che tengono il passo con il nuovo. 

Chi ha un vecchio cellulare come potrà passare a Apple Pay?

Il passaggio dei vecchi cellulari alla nuova metodologia è stato possibile grazie all'applicazione Passbook ed ad un aggiornamento che lo integrerà con l'Apple Pay, che seleziona in automatico il sistema di pagamento più adeguato non appena ci si avvicina al terminale NFC presente nel punto vendita.

Come funziona Apple Pay?

Con uno scatto al numero della carta di credito si potrà memorizzarlo sul telefono e nei terminali supportati si potrà pagare avvicinando il proprio cellulare al Pos, con questo gesto sul display comparirà il numero di carta di credito o una delle tante, per confermare il pagamento si dovrà toccare il pulsante Home.

Per motivi di sicurezza le informazioni finanziarie sono conservate in loco e non trasmesse ai server Apple, le 16 cifre identificative della carta non saranno mai usate per pagare e il terminale riceverà un numero che cambierà ogni volta, non ci sarà da nessuna parte nei server lo storico dei pagamenti fatti ma metterà a disposizione una lista per il controllo degli acquisti realizzati.

La garanzia del pagamento sicuro è data dal controllo dell'impronta digitale dell'utente poi con l'opzione Trova il mio telefono2 si potrà bloccare il sistema di pagamento se ci dovessero esser furti o smarrimenti del cellulare.