Dopo mesi di trepidante attesa fanno finalmente la loro comparsa sugli scaffali i due simulatori calcistici più amati, parliamo di FIFA 16 e PES 2016. Per aiutarvi nella scelta, a seguire i punti di forza dell’uno e dell’altro.
Perché comprare FIFA 16
Una delle più grosse novità di FIFA 16 è l’introduzione del calcio femminile.Inoltre, potrete scegliere fra più brani di sottofondo rispetto a Pro Evolution Soccer 2016. Electronic Arts possiede i diritti su Bundesliga e Premier League perciò nel gioco sono presenti palloni, stadi e loghi ufficiali dei due campionati.
FIFA 16 è dotato di una migliore luminosità, grazie alla quale campo e calciatori hanno una maggiore profondità ed un più elevato numero di animazioni gli assicura movimenti più fluidi. Il gameplay è più veloce rispetto a quelle di PES, per questo è raro che una partita finisca a reti inviolate, anche se questo potrebbe far storcere il naso ai puristi della simulazione e far pendere la bilancia verso il prodotto della Konami. Per quanto riguarda il multiplayer la modalità Ultimate Team di FIFA è superiore a quella di PES 2016. Il motore fisico è migliore di quello del suo predecessore e ora i contatti fisici tra i calciatori hanno raggiunto un grado di realismo impressionante. I difensori sanno farsi valere di più e proteggono meglio la rete, di contro gli attaccanti dovranno stare più attenti a come impattano il pallone.
I portieri di FIFA sono più reattivi mentre in PES è raro che siano in grado di intercettare i tiri deviati dalla loro difesa. L’arbitraggio più severo inoltre permette un gioco più corretto.
Le ragioni per cui preferire PES 2016
Il videogioco della Konami ha un nuovo set di esultanze, tra queste è presente il ‘selfie’ di Francesco Totti, per di più ha la licenza ufficiale della Coppa Libertadores e della Champions League.
La grafica facciale in PES 2016 rasenta la fotografia e i protagonisti sono facilmente riconoscibili, mentre in FIFA 16 durante l’incontro sono difficili da distinguere. Le movenze tipiche di ogni calciatore sono riprodotte con fedeltà. L’intelligenza tattica è piuttosto avanzata: le squadre cambiano atteggiamento in base al risultato, infatti una squadra che sta perdendo nei minuti finali si proietterà al attacco, mentre al contrario se sta vincendo, tenderà ad assumere un atteggiamento difensivo.
Il gameplay è più lento di quello di FIFA 16 ma anche più tattico, difficilmente segnerete senza un buon gioco di squadra. Ogni squadra ha un proprio stile di gioco: il Barcellona ad esempio sviluppa il suo gioco tramite una fitta rete di passaggi, mentre il Real Madrid ha un approccio alla partita più aggressivo. In PES 2016 potete personalizzare di tutto: i calciatori, gli stadi e le divise usando le immagini della PlayStation 4. La Master League è più divertente della carriera allenatore di FIFA, dove i valori delle squadre non rispecchiano del tutto quelli reali. Nel gioco della Konami gli arbitri lasciano correre di più e abbiamo perciò meno interruzioni.
Conclusioni
Concludendo, se preferite un gioco più veloce e spettacolare dovete orientarvi su FIFA 16 mentre se preferite una simulazione calcistica più spinta, con partite più ragionate e giocatori più realistici la scelta è PES 2016.
Il consiglio è comunque prima di procedere all’acquisto di provarli ambedue in versione demo. Il costo praticamente lo stesso: PES 2016 e FIFA 16 costano 69,99€ per PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox 360 e Xbox One, mentre per PC costano 59,99€.