Prosegue la politica di riassetto di Google, scorporando tutto quelle attività che non fanno parte del core business principale di big "G", nello specifico il Web.Iniziata da Google pochi mesi fa dando vita ad Alphabet inc., in quest'ultima sono confluiti numerosi progetti e aziende acquisite con il tempo, tra cui vi sonoil progetto del supercomputer quantistico e la divisione Google X che si focalizza nella ricerca e realizzazione di soluzioni tecnologiche per il futuro prossimo.
Questa società di cui Google è proprietaria è la stessa che ha presentato il nuovo brevetto dei Google Glass 2 all'Ufficio brevetti degli Stati Uniti.I laboratori di Google X hanno accolto due nuovi "moonshots": l'azienda acquisita da big "G" la Titan Areospace che sviluppa droni satellitari per le grandi latitudini noto ai più come Project Titan, e il team dedicato alla robotica.
Che cos'è un Moonshot, in che consiste ?
Un moonshot, in ambito tecnologico, è un ambizioso progetto innovativo e esplorativo, realizzato senza alcuna aspettativa di redditività o di beneficio a breve termine. Secondo Google è un progetto o proposta che risolve un grosso problema, propone una soluzione radicale e utilizza una tecnologia innovativa.
Google ha adottato il termine moonshot per i suoi progetti più rivoluzionari, molti dei quali escono da Google X, laboratorio semi-segreto della società Alphabet di proprietà di big "G". Tra i Moonshots di Google vi sono i Google Glass, Project Loon (un progetto di servizio Internet basato su Palloni aerostatici), l'auto senza conducente, occhiali di realtà aumentata, un network neurale, robot per l'industria manifatturiera e Project Calico, un progetto di estensione della vita.
Google X incorpora Project Titan e il team di robotica
Il progetto Titan che ha come obiettivo quello di produrre dei droni specializzati nel volo in alta quota, in grado di raggiungere la troposfera e distribuire la connessione internet in zone remote disagiate. Quest'ultimo verrà fuso con progetto Wing espandendo così il settore di competenza anche alle telecomunicazioni, in quanto fino ad ora i droni a guida autonoma, sviluppati in quest'ultimo progetto, erano specializzati solo nelle consegne.
Per quanto riguarda il team di robotica il loro inserimento nella divisione Google X è più complesso. Questo team è stato creato nel 2013 dopo numerose acquisizioni e guidato dal ex fondatore di Android Andy Rubin fino a qualche tempo fa. Google assimilo numerose aziende del settore della robotica con l'esattezza sette tra cui la Boston Dynamic che costruì robot per i militari nel 1992.
Dopo che Andy Rubin ha lasciato Google, ci fu una situazione di caos e disorientamento all'interno del team di robotica e ci furono rallentamenti nella ricerca e sviluppo, anche perchè molti dei collaboratori che lavoravano con lui lo seguirono. Fino ad adesso il team era rimasto all'interno di Google, anche se si vociferava che Larry page CEO di Alphabet volesse creare un'azienda autonoma controllata dalla stessa, cercando di convincere senza successo il presidente di Autodesk Carl Bass a condurla.
In seguito all'accorpamento in Google X, la robotica e Project Titan, ora risponderanno al Capo della divisione di quest'ultima, Astro Teller, quest'ultimo si occuperà di sovraintendere il Project Titan confluito nel Project Wing, il team di robotica, Project Loon (simile al progetto Titan ma con i palloni aerostatici), Makani (energia eolica), e le auto a guida autonoma. Di quest'ultima si parlava di creare una società a sè stante ma per ora rimane nella moonshot factory di Google X.