Negli ultimi mesi è stato comunicato l'obiettivo del governo di puntare su un'Italia sempre più connessa alla rete. Un esempio calzante di questa strategia è dato dalla volontà di garantire ad un numero sempre maggiore di cittadini la possibilità di connettersi alla fibra ottica, con velocità a partire da 100Mbit/s.

Anche il tema del WiFi pubblico è stato per molto tempo al centro del dibattito. Per diversi anni ci siamo abituati ad utilizzare le connessioni che venivano offerte, per alcune ore al giorno, da parte di alcune aziende private. Tuttavia queste reti, spesso e volentieri, presentavano seri problemi di larghezza di banda e, a volte, non permettevano nemmeno di collegarsi, se non dopo numerosi tentativi.

A tutto ciò aggiungiamo che, come detto in precedenza, spesso il tempo di connessione è limitato solo ad alcune ore.

Per tentare di risolvere questi problemi, anche il governo ha provato a lanciare una nuova iniziativa che è stata chiamata WiFi Italia.

WiFi Italia: progetto ambizioso pensato anche per agevolare i turisti

WiFi Italia è un'applicazione disponibile al download sui dispositivi mobili, che dovrebbe permettere di navigare gratuitamente in tutta Italia (attualmente la connettività è limitata a Milano, Roma, Firenze e Bari). Inoltre offrirebbe anche dei contenuti e delle informazioni esclusive agli utenti.

Il progetto nasce da un'iniziativa del Ministero per lo Sviluppo Economico, del Ministero dei beni culturali e del turismo, e dell'Agenzia per l'Italia digitale, e rientra in una serie di obiettivi introdotti dall'Unione Europea nel settore delle telecomunicazioni.

È estremamente semplice connettersi a questo servizio (pensato anche per i turisti stranieri), poiché basta comunicare alcuni dati anagrafici all'app per accedere alla rete. Quest'ultima è costituita da un mix di access point già esistenti che hanno aderito all'iniziativa, ai quali se ne aggiungeranno altri che verranno piazzati soprattutto nei punti di principale interesse delle città italiane.

WiFi Italia non funziona come dovrebbe

Nonostante l'ambiziosità del progetto, esso è ancora lontano dall'obiettivo di garantire un'ampia connessione libera in tutta Italia. Difatti gli access point sono presenti unicamente al centro nord e, in ogni caso, non si tratta di una copertura uniforme: al momento, dunque, non si ha l'impressione di trovarsi di fronte ad una gigantesca rete, ma ad un insieme di access point indipendenti tra loro.

Oltre a questa copertura piuttosto scarsa e ben lontana dalle attese, si aggiunge anche una larghezza di banda non proprio esaltante (come spesso accade quando si parla di WiFi pubblico).

Nonostante queste problematiche, al momento è ancora presto per bocciare WiFi Italia. Il progetto è nato da troppo poco tempo e, come anticipato in precedenza, per ora è limitato ad alcune città pilota. Staremo a vedere come evolverà, e se finalmente darà l'opportunità di collegarsi gratuitamente e senza difficoltà.