Lunedì 28 ottobre, presso la Camera di Commercio di Taranto, è stata inaugurata la "1st School on Suborbital Flight", ovvero la prima Scuola Internazionale di Volo Suborbitale, coordinata dal Politecnico di Bari in collaborazione con l'Università del Salento, della Camera di Commercio di Taranto e il Distretto Tecnologico Spaziale. Ad inaugurare la tre giorni è giunto l'astronauta e generale dell'Aeronautica Militare Roberto Vittori.
Il corso intensivo di tre giorni è a numero chiuso e si rivolge principalmente ad enti di ricerca,a dottorandi e a tutti coloro che svolgono master nel campo dell'ingegneria.
L'obiettivo del progetto è favorire lo sviluppo dell'economia spaziale fornendo competenze scientifiche, commerciali, operative e normative del volo suborbitale attraverso seminari di ricerca.
Lo sviluppo del settore spaziale
Negli ultimi anni il settore spaziale sta attraversando un periodo di crescita attirando l'attenzione degli investitori pubblici e privati. Infatti oggi si parla di "economia spaziale", ovvero tutte quelle attività dedicate alla ricerca, alla gestione e allo sfruttamento delle risorse spaziali al fine di migliorare la qualità della vita degli individui. In una prospettiva non troppo lontana, i governi e gli investitori puntano allo sviluppo del turismo spaziale privato, una delle frontiere più affascinanti del settore e che vede protagonisti aziende americane come Virgin Galactic, tra i pionieri del volo suborbitale, Jeff Bezos di Amazon con la sua Blue Origini e Elon Musk con SpaceX.
L'aeroporto di Grottaglie si candida a diventare la 'Cape Canaveral' d'Europa
La decisione di svolgere il corso a Taranto è legata principalmente alla vicinanza dell'aeroporto di Grottaglie, designato dal governo e dall'Enac quale primo aeroporto d'Europa per i voli suborbitali e non solo, grazie ad una serie di accordi fra la Virgin Galactic,Virgin Orbit e alcuni gruppi d'eccellenza pugliesi.
Stando alle dichiarazioni dell'assessore allo sviluppo economico della Regione Puglia, Cosimo Boraccino, si ipotizza che i primi voli suborbitali partiranno da Grottaglie dalla prima metà del 2021, nonostante sussistano ancora problemi di costi perch° la Virgin chiede migliaia di dollari per avviare il primo volo. In tutto occorreranno circa 18 mesi per realizzare tutte le strutture necessarie e per mettere a punto l'inedita normativa per i voli suborbitali.
Inoltre, in queste ore sono stati annunciati nuovi cantieri per 6,2 milioni di euro per l'ampliamento del piazzale di sosta e per la costruzione della via di rullaggio. Tra un mese saranno presentati altri lavori per l'ammodernamento dell'aerostazione con un investimento di 7 milioni di euro.