Lo split invernale 2023 della Lega Europea LEC del videogame di casa Riot League of Legends prenderà il via a fine gennaio 2023.

Dopo l'annuncio del ritorno di Rekkles ai Fnatic, altre novità alimentano l'hype attorno alle gaming house europee più seguite e nelle scorse ore i G2 hanno ufficializzato sui social il proprio roster.

I G2 eSports sono stati sottoposti a una profonda revisione quest'anno, già a inizio 2022 con l'abbandono di Mikyx e il passaggio di Wunder ai Fnatic, ma quest'anno i fan vedranno il ritorno di vecchi beniamini e di volti nuovi nella LEC.

Obiettivo primario per i G2 sarà la riconquista del titolo europeo, lo scorso split sfuggito nella finale e portato a casa dai Rogue (che nella nuova stagione 2023 risulteranno sotto la sigla KOI, dopo la fusione con una gaming house spagnola).

Il nuovo roster confermato su Twitter

Questo è il roster annunciato per la stagione LEC 2023 di G2 Esports:

Corsia superiore: Sergen "BrokenBlade" Çelik

Giungla: Martin "Yike" Sundelin

Corsia centrale: Rasmus "Caps" Borregaard Winther

Corsia Bot: Steven "Hans Sama" Liv

Supporto: Mihael "Mikyx" Mehle

In casa G2 Esports la corsia centrale e quella superiore rimarranno invariate, mentre il resto della squadra cambierà drasticamente.

Caps resta il veterano in squadra G2 Esports, a cui la squadra farà da complemento per abilitare il suo potenziale di carry. C’è il ritorno di Mikyx, dopo quasi due anni di assenza e delle buone performance agli Excel Esports, squadra in cui è entrato a campionato iniziato e che è riuscito a portare ai Playoff dopo un inizio negativo dello scorso split.

Nella corsia inferiore si affiancherà a Mikyx Hans Sama, uno dei giocatori europei più esperti e di lunga carriera, di ritorno in Europa dopo il fallimento con il Team Liquid nella LCS, la lega nord americana, a seguito della mancata qualificazione ai mondiali.

Il nuovo jungler, che prenderà il posto di Jankos, sarà Yike, che l'anno precedente ha militato nella LFL, la lega regionale francese, dimostrando grandi qualità e talento.

Sarà il più grande punto interrogativo riguardo il roster dei G2, ma la storia insegna che molti giocatori giovani sono riusciti a impressionare i tifosi sin dai loro esordi in leghe maggiori. Il suo compito è piuttosto difficile: non farsi condizionare dalle aspettative che un jungler esperto come Jankos ha lasciato durante i suoi cinque anni in casa G2.