Sono molte le ragioni che possono portare un cliente a richiedere la disdetta del contratto per la connessione internet in fibra ottica: per un eventuale cambio operatore, per la poca qualità della velocità di connessione, per cercare condizioni economiche migliori rispetto alle esigenze di chi naviga o semplicemente perché si è trovata una tariffa migliore. Le aziende di telefonia e i provider di servizi internet prevedono tempistiche e costi differenti in base al contratto stipulato e sottoscritto, per legge il preavviso per la disdetta dal contratto da inoltrare all'azienda non può essere inviato prima di 30 giorni e solitamente per la lavorazione della pratica occorrono almeno 60 giorni.

Prima di indicare la modulistica che occorre e la procedura da seguire, è bene specificare la differenza tra disdetta e recesso da un contratto. Entrando nel merito del linguaggio tecnico si parla di disdetta quando il cliente si trova davanti alla volontà di non rinnovare il contratto in essere ormai andato a scadenza, mentre si parla di rescissione quando si interrompe il contratto anzitempo. In caso di rescissione dal contratto per legge il cliente è esente da costi e penali da sostenere se avviene entro i primi 14 giorni dalla stipula, se si va oltre questa data molto probabilmente l'azienda richiederà un pagamento per l'interruzione del contratto prima della naturale scadenza.

Modulistica e documenti da fornire per la disdetta fibra ottica

La disdetta della fibra ottica è un'operazione piuttosto semplice e veloce, nella maggior parte dei casi avviene per cambiare operatore e passare a condizioni economiche e tecniche più vantaggiose. Per ottenere la disdetta dal proprio operatore solitamente bisogna scaricare dei moduli specifici dal sito internet dell'azienda e compilarli in tutte le loro parti con i dati dell'utenza e del titolare.

Bisognerà poi allegare i documenti di identità del titolare dell'utenza oltre ad alcuni documenti che attestano la veridicità delle informazioni, che si potranno scaricare dal sito della compagnia internet.

Una volta compilati tutti i moduli e documenti, questi andranno inviati all'operatore internet alla casella di posta ordinaria indicata tramite raccomandata postale andata/ritorno.

Per evitare brutte sorprese si consiglia di inviare i suddetti documenti anche tramite fax al numero solitamente indicato nella pagina "Contatti" del sito aziendale. Ci sarebbe una terza possibilità a disposizione del cliente per portare avanti una disdetta per la fibra ottica: se l'azienda lo prevede si potrebbe usare anche la casella mail tradizionale o ancora meglio quella di Posta Certificata ma occorre assicurarsi prima che siano modalità di invio accettate.

Le motivazione che possono portare alla disdetta per la connessione in fibra ottica

Le motivazioni che possono portare un cliente a volere una disdetta per la fibra ottica potrebbero essere diverse. Si può effettuare una migrazione cambiando operatore sulla connessione internet, senza rimanere scoperti per l'accesso al web in quanto grazie al codice migrazione si può passare facilmente da un operatore all'altro.

Può avvenire una disdetta per la cessazione della linea telefonica in caso di trasloco, in questo caso il più volte va anche restituito il modem che risulta in affitto al cliente. Si può anche disdire un contratto in seguito ad un ripensamento, questo deve avvenire però nei primi 14 giorni dalla sottoscrizione del contratto, in quanto passato questo limite probabilmente si incorre in penali e costi aggiuntivi.