Grazie alla riforma approvata a novembre tutti gli animali domestici saranno ben accetti in condominio. Fino apoco tempo fa tenere un animale in casa poteva anche essere vietato dalleregole condominiale, oggi non è più così.
Il divieto rimane pergli animali esotici come serpenti e iguane, mentre chi possiede un cane, ungatto, un criceto, un pesce rosso e tante altre specie di animali domestici noncorrerà alcun rischio.
Il giorno dell'entratain vigore della norma sarà il 18 giugno 2013 e da allora in poi i proprietaridi animali domestici, che si stima siano una famiglia su quattro, potranno tirare unsospiro di sollievo.
Gli animali domesticiche vivono nei nostri appartamenti sono sempre stati tantissimi: ad oggi siamoarrivati a 45 milioni di specie che vivono sotto il nostro stesso tetto, lamaggior parte dei quali sono cani, seguiti da gatti, volatili, pesci eroditori.
Ma la legge non haeffetto retroattivo ed un regolamento condominiale redatto prima della riformache vieta di possedere animali nel proprio immobile sarà comunque validoanche dopo l'entrata in vigore della recente legge, a meno che tutti gliabitanti del condominio non la modifichino all'unanimità.
Rimane il fatto chepossedere un cane o un altro tipo di animale rientra nei diritticostituzionalmente garantiti e che ognuno può convivere con un animale, cosache rappresenta un diritto inviolabile del cittadino.
Ma, si sa, le liticondominiali si scatenano per ben poco e, nonostante la nuova riforma, per iproprietari di animali ci saranno ancora problemi.