Strage di Capaci, 1992, ennesimo colpomortale allo Stato, dopo una serie di ferite inferte dalla manostragista delle mafia.

Davanti a tutto ciò, si innalza laforza di un uomo di fede, don Luigi Ciotti, che con determinazioneimpone la propria voce, affinchè lo Stato oltre a dare una forterisposta in termini di contrasto alle mafie, non permetta che quantosottratto alla società in termini di benessere comune, continui arimanere sempre nella disponibilità dei responsabili.

Libera nasce il 25 marzo 1995, con lafinalità di sensibilizzare la società civile, luogo in cui sisviluppa questo fenomeno, perchè comunque non esula dallaquotidianità di ciascuno di noi, anzi è intrecciato ad essa cometrama e ordito di un tessuto.

Ad oggi, Libera coordina oltre 1500associazioni, scuole, operanti sul territorio con la finalità dicreare sinergie tra le diverse istanze politico-sociali, perchè lacultura della legalità sia sempre più diffusa.

Fondametale l'azione di don Ciotti,quando nel 1996, vengono raccolte un milione di firme di cittadiniche chiedono al Parlamento una legge che permetta l'uso sociale deibeni confiscati alle mafie, la richiesta si concretizza con la leggen.109/96.

Oggi le cooperative nate su alcuni diquei beni confiscati, producono beni di consumo e danno lavoro atanti ragazzi, che preferiscono vivere col sudore della loro fronte,ma onestamente, piuttosto che operare scelte, illusoriamente piùredditizie, ma illegali, che comprometterebbero la loroesistenza, negando la possibilità di sviluppo economico di unterritorio.

Il 21 marzo di ogni anno, a partire dal1996, si celebra la Giornata della Memoria e dell'Impegno perricordare le vittime di tutte le mafie, perchè il sacrificio dicoloro che hanno pagato con la vita per essere stati coerenti con unidea, non sia vano.

Perchè, come diceva il magistratoantimafia Giovanni Falcone : "Gli uomini passano, ma le ideerestano".