I ricercatori americani, dopo una serie di esperimenti,hanno fatto un'incredibile e allo stesso tempo inquietante scoperta: sonoriusciti a trovare nell'ipotalamo del topo la sostanza chimica, responsabiledell'invecchiamento, la NF-KB. Hanno inoltre scoperto di poter manipolare lavita dei topi, allungandola odiminuendola, senza che si verifichi l'insorgere di fenomeni di sofferenza celebrare, ossea emuscolare, tutto aumentando o diminuendo l'elemento chimico NK-KB, che causa l'invecchiamento cellulare, e l'ormoneGnRH, l'ormone della fertilità edello sviluppo degli ovuli e dello sperma.
Questa scoperta eccezionale oltre a poter realizzare ilsogno dell'eterna giovinezza, potrebbe permettere anche la cura di malattie come il diabete, l'Alzheimer e i problemicardiaci; potrebbe essere capace anche, con la realizzazione di appositifarmaci per l'uomo, di manipolazionel'invecchiamento dell'uomo, poichésecondo i ricercatori, la causa dell'invecchiamento naturale è dovuta a unelemento chimico chiamato NF-KB, situato nell'ipotalamo, e dall'ormone GnRH.
Ecco svelato il potenziale segreto dell'eterna giovinezza, ildesiderio di ogni uomo e di ogni donna, infatti, durante l'esperimento inlaboratorio, hanno osservato che una volta bloccato questo elemento chimico, lavita dei topi si allungava di 1100 giorni, invece che tra i "naturali" 600 e i1000 di vita, mentre, l'aumento dell'elemento chimico accorcia la vita dei topia 900 giorni, il ricercatore DongshengCai, di Albert Einstein College of Medicine di New York, ha dichiarato: "Sitratta di una scoperta a dir poco eccitante.
Abbiamo dimostrato che èpossibile agire sull'invecchiamento con una decisione probabilmente mailontanamente immaginata. Ciò significa che l'età non corrisponde solo aldeterioramento dei tessuti. Ora possiamo controllare il processo epotenzialmente manipolarlo".
La fantastica notizia porta con sé un'altra grandiosascoperta, ossia l'ormone responsabile dell'eterna giovinezza o della vecchiaia,infatti, è stato osservato nel corso della ricerca, che attraverso lasomministrazione giornaliera di GnRHnei topi anziani, le cellulecelebrali del cervello, avevano iniziato a rigenerarsi e a formare nuovi neuroni.
Dunque il segreto dell'eterna giovinezza starebbe nelmanipolare attraverso appositi farmaci il quantitativo dell'elemento chimico NF-KB nel cervello, accrescendo ilivelli dell'ormone GnRH, e anche seper il momento, la ricerca eccezionale, che potrebbe cambiaresignificativamente le abitudini e le culture degli uomini, è in viasperimentale, l'attesa che possa diventare presto una realtà anche per l'uomo èmolto alta.