Ancora una volta l'Etna torna ad essere protagonista dell'ennesimo mistero legato agli UFO: in quel di Catania è stato avvistato in data 27 luglio un presunto Ovni (oggetto volante non identificato) che naturalmente ha attirato subito l'attenzione del Cus (Centro Ufologico Siciliano) guidato dal Presidente Salvatore Giusa.

Il Cus ha infatti già rivelato alcuni importanti dettagli sull'avvistamento: l'evento è avvenuto in notturna, durante una fase di "Sky-Watching" in cui hanno partecipato molti appassionati e professionisti. A quota 1681 metri, nei dintorni di Rifugio Citelli, una forma di colore bianco non sarebbe stata riconosciuta come un velivolo tradizionale "umano", così è stata fotografata più volte per permettere anche al Cus di eseguire un'attenta analisi sulle immagini prodotte dagli appassionati e dai professionisti presenti nel luogo per dare una spiegazione razionale e/o non razionale sull'accaduto.

Già lo scorso aprile, sempre nelle vicinanze dell'Etna, era avvenuto un presunto avvistamento UFO mentre il vulcano stava addirittura eruttando, notizia poi smentita dopo alcune analisi che avevano rivelato la presenza prima di semplici palloncini, probabilmente provenienti da una festa o una ricorrenza, e poi dalla presenza perfino di un effetto chiamato "lens flare" causato dai lampioni di una piazza e riprodotto fedelmente da una persona presente in zona.

Queste considerazioni sono state possibili grazie ad alcuni utenti di Ufoonline che, attraverso un complicato calcolo matematico e riproducendo in una simulazione il transito della stella Procione con il software "Stellarium" alla stessa data in cui sarebbe avvenuto l'avvistamento e nei medesimi orari, sono riusciti smascherare il probabile inganno.

Anche questa volta, non rimane che attendere tutte le analisi sia dal Cus siciliano che da qualche utente online con passioni di questo genere.