Ecco l'intervista ad Enrico Mancini, l'autore del libro "Il buio finalmente sorride".
Qual èstata la genesi del libro? Il progetto del libro è nato da un disegno cheho fatto in un momento di relax, niente di impegnativo e di intenzionale. Stavofacendo uno schizzo, un paesaggio notturno e una bambina su un terrazzino che osserva delle sagome muoversiall’interno delle case dei palazzi.
Cosa tiha spinto a parlare del tema del buio? La favola è stata scritta dopo il primo disegno cui ho accennato in precedenza e l’idea di raccontare una storia dellabuonanotte è stata suscitata da miei ricordi personali di infanzia. Il Buio crea sempre disagio nell’immaginazione dei bambini,viene in mente subito l’associazione a creature spaventose, all’incapacità didifendersi, di muoversi e quindi di non essere liberi. Il buio ha un'altraconnotazione più spirituale nel mio libro che richiama alla sofferenzainteriore, a episodi della vita che hannoimpedito al bambino di crescere affettivamente o aver subito dei traumi chehanno predisposto alla chiusura verso il mondo esterno.
Perchéè anche la mamma ad avere paura del buio? La mamma di Eva, laprotagonista della storia, è un soggetto che patisce interiormente leconseguenze di traumi subiti nella sua vita che l’hanno portata ad avere unatteggiamento di difesa ma anche di paura nei confronti del Buio einvolontariamente cerca di proteggere non tanto fisicamente ma psicologicamentela bambina. In realtà ciò di cui ha paura la mamma non è tanto il buio dellanotte ma quel senso di solitudine e di disagio provati nelle sue difficilisituazioni di vita in cui si è trovataimpreparata psicologicamente ad affrontare.
Qual èla morale della favola? La morale della favola è il superamento del disagio (traumiinfantili, incomunicabilità,difficoltà di relazione fra genitori). Nella struttura narrativa della favola Eva incontrerà unaserie di cose e personaggi (Il signor Buio, il clown, l’equilibrista, la luna,il trenotte) che ridaranno fiducia e speranza e la aiuteranno ad uscire dal suodisagio o anche a convivere positivamente con la Notte.
I personaggi e le cosedescritti nella storia sono come dei segnali indicatori che porteranno Eva a trovare la chiave per interpretare senza timori il mondo della Notte. Nella sua ingenuitàEva sente dentro di sé la speranza che anche la sua mamma potrà un giorno fare la sua stessa scoperta.