Yuusha Raideen e Reideen
Il cartone animato di cui parliamo oggi è il remake del più famoso Yuusha Raideen datato 1975 e prodotto, tra gli altri, dalla Sunrise. In questa nuova trasposizione la trama è stata cambiata ed è stato prodotto dalla Production I.G.
con Mitsuru Hongo alla regia dei 26 episodi di cui la nuova serie è composta (datata 2006-2007). Junki Saiga, un quindicenne bravissimo in matematica, fa spesso lo stesso sogno, in cui a bordo di un robot dorato combatte un altro robot dalle sembianze di una bestia. Un giorno la sua famiglia riceve una telefonata attesa per anni, finalmente sono stati ritrovati i resti del padre, scomparso 10 anni prima durante una spedizione archeologica. Una volta arrivati ai piedi del Monte Kurokami, Junki con sua madre e sua sorella sono accolti da Taro Maedasaki che rivela lo scopo dello scavo archeologico di cui il padre era il direttore, ovvero fare luce su un'antica civiltà. Dopo esser scomparso per breve tempo Junki viene ritrovato con un mano un braccialetto con incise strane lettere, poco dopo accade l'impensabile, cade un meteorite dal quale esce fuori la stessa bestia robotica degli incubi di Junki.
Presi al panico, visto che il mostro distrugge una diga, si dirigono verso un elicottero ma all'ultimo Junki decide di tornare indietro per salvare le poche cose ancora integre di suo padre, ma la furia delle acque lo travolge.
Non è la fine per lui, è solo l'inizio di una lunga lotta che lo porterà ai limiti della sua resistenza fisica e psichica a bordo del robot Reideen.
Nella nota della società viene menzionato il fatto che la nuova distribuzione avverrà via digital outlets. La vecchia serie non l'ho mai vista ma ho dato un'occhiata anni fa a questa di cui vi ho appena accennato. Mi è piaciuta sia come animazioni che come cg però devo ammettere che non mi ha entusiasmato al massimo, piacevole da vedere con i suoi momenti di suspence e alcuni di interesse credo che possa far piacere anche ai vecchi fan e magari crearne di nuovi.