Come ogni anno arriva il cambio ora in Italia: dall'ora legale si passa a quella solare. Nella notte fra sabato 25 e domenica 26 ottobre 2014 l'orario muta, con le lancette dell'orologio che saranno spostate un'ora indietro. Per una nottata si potrà godere di un'ora di sonno in più, al fine di consentire al nostro Paese di adeguarsi a quanto fanno gli stati che adottano il fuso orario dell'Europa Centrale (UTC +1). L'ora legale si farà così da parte fino al marzo 2015, quando le giornate torneranno ad allungarsi. Il passaggio inverso, invece, avviene appunto ad ottobre quando gli orologi vengono nuovamente arretrati di 60 minuti.
Cambio ora Italia 2014: dall'ora legale quella solare. Sabato 25 e Domenica 26 ottobre
Pronti per il weekend di Campionato? Sicuramente, però occhio a quest'altro importante avvenimento. Il passaggio avverrà, come da tradizione, durante la notte: la convenzione vuole che si faccia così perché in questo modo si arrecano meno danni in quanto la circolazione di treni, bus e mezzi pubblici è più ridotta e la maggior parte delle persone non sono al lavoro. Ciò consentirà nel prossimo weekend di dormire un'ora in più, o magari, per chi si gode il sabato, di poter far un po' più tardi del solito senza patirne le conseguenze. Occhio al momento in cui effettuare il cambio ora: quando scatteranno le 3:00 antimeridiane avverrà il passaggio, con le lancette che arretreranno.
A marzo, invece, l'operazione viene svolta alle 2:00 antimeridiane, con lo spostamento in avanti dell'orario.
La prima cosa da fare domenica mattina sarà, dunque, quella di aggiornare gli orologi all'ora solare, specie quelli non digitali che necessitano di un intervento manuale. Ovviamente i più attenti potranno farlo anche la sera precedente, prima di andare a letto.
Meno problemi per gli amanti della tecnologia. Computer, smartphone e tablet generalmente fanno tutto in automatico, senza che il proprietario debba adoperarsi. Unica cosa a cui occorre far attenzione è l'abitudine: in questo mondo informatizzato, infatti, si tende a ricordarsi sempre meno delle cose. Domenica mattina vi sveglierete "un'ora indietro", occhio a non uscire troppo presto