Chiunque nella propria vita ha sentito almeno una volta il detto "dimmi con chi vai e ti dirò chi sei" e la stessa cosa con le varianti del caso possiamo affermare per i colletti delle camicie: dimmi che colletto vuoi per la tua camicia e ti dirò sulla tua personalità. L'uomo in generale non ha grande dimestichezza con questi argomenti perché vive "di fretta" e non dà importanza a quei piccoli dettagli che invece hanno una importanza basilare soprattutto quando ci si relaziona a certi livelli sia in società che in attività di business. Si pensi per esempio ad una cena di gala, ad un meeting aziendale, ad una serata inaugurale di una nuova attività oppure anche solo alla presentazione ufficiale ai genitori della prossima sposa: è come partecipare ad una selezione ben sapendo che non ci sarà una seconda occasione per lasciare la prima impressione ( teniamo presente che la prima impressione spesso è la sola ed unica sulla quale ci si basa per prendere decisioni basilari per la propria vita!).
All'acquisto del capo non lasciamoci fuorviare dai consigli del commesso perché questi non sempre fanno i nostri interessi in quanto sono orientati alla vendita e dimenticano la soddisfazione del cliente. In linea generale il colletto alla francese, che a sua volta può essere "con listino alto", "con listino basso" oppure più o meno aperto, è la tipologia più scelta perché può essere utilizzato sia per occasioni formali sia per occasioni più sportive. Può essere infatti portato con la cravatta ma anche senza e la scelta indipendentemente che sia la prima o la seconda, lascia inalterato il suo "appeal". Molti uomini scelgono il cosiddetto colletto "button down" molto bello da vedere perché grazie a due bottoni posizionati sulla camicia permette di "imbrigliare" le punte del medesimo creando un effetto onda.
Dai più questo colletto viene considerato esclusivamente sportivo ma in realtà e soprattutto negli States, viene accostato ad un abbigliamento di tipo più formale o classico da poter abbinare con la cravatta.
Nelle camicie di una caratura più elevata, il colletto ha nel proprio interno le bacchette che a loro volta possono essere estraibili oppure fisse: le estraibili sono ovviamente prova della sartorialità del capo in quanto la lavorazione necessaria per creare il vano all'interno del quale vanno inserite è alquanto laborioso e costoso.
In vendita oggi si trovano colletti che indipendentemente dalla loro tipologia possono essere sia morbidi che rigidi, i primi sono considerati più sportivi mentre i secondi più classici, e la scelta dell'uno o dell'altro dipendono dall'occasione d'uso della camicia. Altro colletto molto scelto è "l'italiano" che può essere normale o grande, con quest'ultimo caratterizzato dal fatto di avere due bottoni per abbottonarlo.
Altro aspetto che vale la pena sottolineare è la "misura" del colletto: abbottonatelo e fate passare un dito tra lo stesso e il vostro collo e verificate che non ci sia ulteriore spazio; se ci fosse vorrebbe dire che è troppo largo e ciò comporterebbe un evidente difetto acuito dall'eventuale cravatta il cui nodo arriccerebbe inevitabilmente il tessuto trasformandovi purtroppo in un uomo trasandato.