La cassoeula milanese - conosciuta in Italia anche come cazzola o cazzuola - è un piatto invernale tipico a base di verza - verdura di stagione nei mesi più freddi dell'anno - e parti di maiale come cotenna, verzini, piedini e costine che la fanno risultare molto unta e tachénta (appiccicosa, in dialetto milanese). Oggi vedremo come fare una versione più leggera della ricetta: nella versione light della cassoeula andremo a modificare il metodo di cottura degli ingredienti e faremo la sostituzione di alcuni di essi: i verzini saranno sostituiti da salsiccia di pollo e tacchino, le costine di maiale dovranno essere magre, niente cotenna, piedini e burro.
Le origini della cassoeula pare risalgano alla festa di Sant'Antonio Abate che si celebra il 17 gennaio giorno che sanciva la fine del periodo nel quale venivano macellati i maiali, e sarebbe anche alla base del motivo per cui in questo piatto lombardo si trovano le parti meno nobili del maiale fra gli ingredienti di base .
Ecco il dettaglio degli ingredienti per 4 persone:
2 rametti di rosmarino
70 ml di vino bianco
Preparazione:
Nel frattempo in un tegame mettete i cucchiai restanti di olio, l'aglio, il rosmarino, la salvia e il cucchiaio di carota sminuzzata che avete tenuto da parte, aggiungendo anche le costine e la salsiccia. Accendete a fuoco medio-basso rigirando il tutto fino a che la carne cominci a prendere colore, poi alzate la fiamma e aggiungete il vino bianco; solo ora salate e pepate la carne e fate sfumare il vino bianco, dopodiché coprite con il coperchio lasciandolo leggermente aperto e abbassate nuovamente la fiamma facendo cuocere per circa 20 minuti. Togliete dal tegame costine e salsiccia aiutandovi con una pinza in modo che tutto il grasso di cottura - incluso quello colato dalla carne - rimangano nella pentola; aggiungete il tutto alla verza che nel frattempo avrà continuato a cuocere a fuoco basso e terminate la cottura di tutti gli ingredienti per circa 30 minuti.
Questo piatto milanese tipico del periodo invernale è ottimo da gustare con una porzione di polenta fumante oppure con del pane.