La cassoeula milanese - conosciuta in Italia anche come cazzola o cazzuola - è un piatto invernale tipico a base di verza - verdura di stagione nei mesi più freddi dell'anno - e parti di maiale come cotenna, verzini, piedini e costine che la fanno risultare molto unta e tachénta (appiccicosa, in dialetto milanese). Oggi vedremo come fare una versione più leggera della ricetta: nella versione light della cassoeula andremo a modificare il metodo di cottura degli ingredienti e faremo la sostituzione di alcuni di essi: i verzini saranno sostituiti da salsiccia di pollo e tacchino, le costine di maiale dovranno essere magre, niente cotenna, piedini e burro.

Le origini della cassoeula pare risalgano alla festa di Sant'Antonio Abate che si celebra il 17 gennaio giorno che sanciva la fine del periodo nel quale venivano macellati i maiali, e sarebbe anche alla base del motivo per cui in questo piatto lombardo si trovano le parti meno nobili del maiale fra gli ingredienti di base .



Ecco il dettaglio degli ingredienti per 4 persone:

1 verza
1 kg di costine magre
300 gr di salsicce di pollo e tacchino
1 carota
1 cipolla
5 cucchiai di olio
2 spicchi di aglio
4 foglie di salvia

2 rametti di rosmarino

70 ml di vino bianco

Preparazione:

lavare e mondare la verza e tagliarla a striscioline. Prendere una pentola capiente e versarvi 3 cucchiai di olio, poi mettere 1 rametto di rosmarino, 1 aglio, 2 foglie di salvia, la cipolla e la carota sminuzzate finemente (tenete da parte un cucchiaio di carota per le costine). Poi mettere anche la verza - che deve essere ancora grondante di acqua - e solo ora accendere il fuoco che inizialmente dovrà essere di intensità media, lasciando la pentola chiusa con il coperchio. Le verdure non dovranno mai sfrigolare e soffriggere nell'olio ma dovranno iniziare a stufare, quindi se necessario aggiungete un po' di acqua e abbassate il fuoco. Ogni tanto girate la verza e quando sarà tutta appassita salate: io per comodità uso un dado di quelli gelatinosi, se preferite potete usare anche solo il sale.

Nel frattempo in un tegame mettete i cucchiai restanti di olio, l'aglio, il rosmarino, la salvia e il cucchiaio di carota sminuzzata che avete tenuto da parte, aggiungendo anche le costine e la salsiccia. Accendete a fuoco medio-basso rigirando il tutto fino a che la carne cominci a prendere colore, poi alzate la fiamma e aggiungete il vino bianco; solo ora salate e pepate la carne e fate sfumare il vino bianco, dopodiché coprite con il coperchio lasciandolo leggermente aperto e abbassate nuovamente la fiamma facendo cuocere per circa 20 minuti. Togliete dal tegame costine e salsiccia aiutandovi con una pinza in modo che tutto il grasso di cottura - incluso quello colato dalla carne - rimangano nella pentola; aggiungete il tutto alla verza che nel frattempo avrà continuato a cuocere a fuoco basso e terminate la cottura di tutti gli ingredienti per circa 30 minuti.



Questo piatto milanese tipico del periodo invernale è ottimo da gustare con una porzione di polenta fumante oppure con del pane.