Inizieranno da Napoli i saldi della stagione estiva 2015: da domani, giovedì 2 luglio, infatti, partiranno gli sconti nei negozi di abbigliamento del capoluogo e di tutte le città della Campania, con qualche giorno di anticipo rispetto agli anni scorsi.
Quando iniziano gli sconti a Roma, Milano, Torino, Genova e Palermo?
A seguire, venerdì 3 luglio, gli sconti partiranno in Puglia, in Basilicata e nelle Marche, mentre la giornata più attesa sarà quella di sabato 4 luglio quando gli sconti partiranno anche a Roma, Milano, Torino, Genova, Bologna, Palermo, Venezia, Firenze e in tutte le altre città italiane.
Sconti saldi estivi, le previsioni ottimistiche del Codacons
I saldi estivi edizione 2015 potrebbero essere i primi, dopo otto anni consecutivi, a far tornare il segno positivo nelle vendite. La previsione è stata avanzata dal Codacons che ha analizzato le intenzioni di acquisto delle famiglie italiane alla vigilia dei saldi. La crescita, secondo il Codacons, dovrebbe attestarsi intorno al 3 per cento in più rispetto al 2014, con una spesa pro capite di circa 67 euro.
Ma i saldi che partiranno da domani saranno soprattutto il più atteso banco di prova per misurare la situazione italiana sui consumi e l'eventuale conferma, o meno, dei timidi segnali di ripresa degli ultimi mesi. Non ci si attende il boom delle vendite, questo è scontato, ma un'inversione di tendenza rispetto agli ultimi saldi che avevano fatto registrare risultati negativi.
Le premesse, insomma, ci sono tutte, soprattutto per i negozianti che sperano di recuperare nel periodo dei saldi l'invenduto degli ultimi tempi. Ma sarà anche l'occasione per i consumatori per portarsi a casa il vestito desiderato a prezzo scontato.
Sconti estate 2015, alcuni consigli per fare l'affare
Affare sì, ma con qualche accorgimento per non rischiare la fregatura.
Tra i consigli delle associazioni dei consumatori, quello più gettonato è di conservare sempre lo scontrino, in quanto i capi in saldo possono essere sempre cambiati a differenza di quanto viene detto dai commercianti.
Nel caso in cui il cambio non dovesse essere possibile, potrete sempre richiedere la restituzione di quanto speso: il termine per questa operazione è di due mesi, altro che i 7/8 giorni esposti al pubblico con tanto di cartello nei negozi.
Infine gli sconti devono riguardare davvero capi di fine stagione: controllate nei giorni prima dei saldi le vetrine con i vestiti desiderati e se durante i giorni di sconto non sono più presenti, o rilevate prezzi non corrispondenti, cambiate negozio.