Che i dati elaborati da Google tornino utili anche per comprendere le abitudini degli Italiani è cosa nota. Ma, talvolta, tentare di entrare in profondità può rivelarci anche ulteriori dettagli. Soprattutto nei giorni lavorativi, tra le parole maggiormente ricercate ci sono i siti che ospitano la nostra posta elettronica gratuita. Così, ad esempio, il termine Libero nel solo giorno di giovedì 7 gennaio è stato cercato oltre 200 mila volte.
Libero mail e i suoi fratelli
La sorpresa, nel valutare questi dati, consiste nel fatto che evidentemente utilizziamo tutti dei servizi di posta elettronica e che, probabilmente, tutti verifichiamo con frequenza l'arrivo di nuove email.
Abbiamo strumenti come i client che ci permettono di scaricarla in tempo reale.
Gli stessi fornitori del servizio, che sia Libero, Gmail, il servizio mail di Google, Alice o altri, ci offrono alert che ci avvisano se nuovi messaggi di posta elettronica sono arrivati. Ancora, possiamo salvare l'indirizzo preciso nei nostri Preferiti e i browser attuali: appena iniziamo a digitare un indirizzo, ci completano l'indirizzo stesso avendolo in memoria. Alla luce di ciò, perché cercare su Google il nostro servizio di posta elettronica?
Analfabetismo funzionale e illetteratismo
Wikipedia ci chiarisce: "Con il termine analfabetismo funzionale si designa l'incapacità di un individuo di usare in modo efficiente le abilità di lettura,scritturae calcolonelle situazioni della vita quotidiana." Per quanto attiene all'illetteratismo, è un'espressione usatain ambito scientifico "che definisce individui incapaci di comprendere, valutare, usare e farsi coinvolgere".
In altre parole, cerchiamo Libero, Liberomail o Gmail usando un motore di ricerca perché è prassi consolidata nella nostra mente, la quale non è pronta a sfruttare, a usare appieno,gli strumenti che abbiamo a disposizione.
Vi è ovviamente un'altra possibilità. Passiamo da Google per entrare nella nostra posta elettronica perché riteniamo di lasciare meno tracce nel computer del lavoro. Se questo modo di accedere a Libero o a Gmail non è accompagnato da altre azioni, le tracce rimarranno lo stesso. Ma siamo sicuri che questo già lo sapete.