Il cane Yume è un bellissimo esemplare di razza akita Inu, dal pelo rossiccio e bianco, balzato agli onori della cronaca. Forse lo ricorderete quando venne donato nel 2012 dal capo della prefettura giapponese a Vladimir Putin, come segno di riconoscimento per l'aiuto dato in seguito al terremoto del 2011.

Un regalo gradito

Il cane venne donato a Putin come segno di riconoscimento: un regalo davvero gradito, in quanto il Presidente Russo è un grandissimo amante dei cani. Il nome Yume poi è piuttosto evocativo. In giapponese significa sogno, la speranza di una nuova rinascita per il paese dopo il terremoto e lo tsunami che lo devastarono nel 2011.

Orgoglioso del suo cane

"Mi hanno detto che vorreste vedere Yume, ecco, prego. È in ottima forma", sono state queste la parole con le quali Putin ha introdotto Yume nella stanza in cui si stava svolgendo l'intervista, per il quotidiano nipponico Yoimiuri. I giornalisti sono rimasti stupiti ma hanno commentato che il cane non solo è in ottima salute, ma è anche molto ben educato e legato al proprietario. Putin si sarebbe poi anche lasciato andare, mostrando quanto il suo cane sia obbediente ai comandi che gli vengono impartiti.

Era previsto un altro Akita in regalo

Voci di corridoi avevano svelato che il Governo giapponese aveva in serbo un'altra sorpresa per il Presidente Russo, Nel corso della visita del prossimo 15 e 16 dicembre infatti, volevano omaggiare Putin con un altro cane di razza Akita Inu, questa volta maschio.

Magari per far si che il Presidente potesse in tal modo farli accoppiare. Ma il regalo sarebbe stato rifiutato dallo stesso Putin, senza fornire alcuna spiegazione. Vedremo se nel corso dell'incontro diplomatico il Presidente russo si esporrà sulla questione.

Il precedente regalo a quattro zampe

Putin ha già un altro cane, un pastore bulgaro donato proprio dal Primo Ministro della Bulgaria nel 2010. Fu il primo paese ad omaggiare un capo di stato con un animale domestico, forse conoscendo la grande passione di Putin per questi esemplari.