Un centro americano per lo studio della Matematica offre un milione di dollari, quasi 840.000 euro, a chi riuscirà a risolvere un "semplice" gioco di scacchi, o meglio conosciuto come "Il rompicapo delle otto regine". Secondo il Clay Mathematics Institute, si tratta di una sfida di mettere 1.000 regine su una tavola di 1,000 x 1,000 piastrelle senza che queste possono catturarne un'altra usando i movimenti standard della regina. Questo vuol dire che non possono esistere due regine nella stessa riga, nella stessa colonna e neanche in diagonale.
In cosa consiste il problema e come ci è riuscito il matematico Franz Nauck nel 1850?
Nel 1848 il problema delle otto regine venne proposto da parte del giocatore di scacchi, il tedesco Max Bezzel. L'obiettivo era quello di mettere otto regine su una scacchiera standard 8x8. Il matematico Franz Nauck fu il primo in assoluto a trovare la soluzione, risolvendo completamente il problema nel 1850. Le soluzioni non sono di certo banali ed in totale esistono solamente 12 posizioni lecite, per poter ospitare sulla scacchiera 8 regine. Esistono anche 80 rotazioni e simmetrie, come riflessioni speculari della scacchiera.
Però se le dimensioni della scacchiera aumentano ed anche il numero delle regine, aumenta anche la difficoltà per trovare le soluzioni giuste. Secondo un gruppo di professori in Scozia, dell'Università di Saint Andrews, quando la scacchiera ha dimensioni simili a 1,000 x 1,000 piastrelle, oppure anche più grande, i programmatori non sono in grado di trovare tutte le soluzioni dell'enigma.
I ricercatori spiegano che quando le combinazioni sono così difficili che qualsiasi programma richiederebbe anni e anni per trovare la soluzione, serve un nuovo software più avanzato.
La soluzione di questo problema può aiutare ad affrontare diverse questioni
Per il professore e ricercatore universitario, Peter Nightingale, trovare la soluzione dell'enigma delle regine è importante perché il nuovo programma che si metterà a disposizione per fare ciò, sarà in grado ad affrontare anche altre questioni importanti della nostra quotidianità.
Secondo Nightingale, il nuovo software può essere utile per la programmazione di microchip o dei sistemi di sicurezza internet. Aver messo a disposizione una cifra per colui che risolverà l'enigma, ha suscitato anche un dibattito tra gli esperti ma che è stato accolto per il bene della soluzione di altri problemi.