Col tempo gli uomini hanno cominciato a spendere sempre di più in prodotti di bellezza. Un'usanza esistente da sempre, ma che ultimamente sta toccando i suoi apici: basti pensare che proprio quest'anno in Corea gli uomini hanno affermato che truccarsi fa stare bene con sé stessi.

Il percorso virale ha preso il suo avvio da YouTube, attraverso i numerosissimi tutorial per make up maschili. Così virale che Chanel proprio dalla Corea del Sud ha deciso di lanciare a settembre questa linea di make up completamente dedicata agli uomini.

Boy de Chanel, questo è il nome della linea che sarà presentata a novembre sul sito ufficiale e da gennaio 2019 in tutte le boutique del marchio.

Ispirato tutto al Boy, l'affascinante inglese Arthur Capel, grande amore di Gabrielle Chanel che le fu portato via per un incidente d'auto all'età di 38 anni, il messaggio della Maison è ancora una volta quello di superare la divisione di genere perché la bellezza è una questione di stile.

Ma il make up maschile non è un elemento nuovo

Grandi figure degli anni '60/70 come David Bowie, Lou Reed, Iggy Pop, Mick Jagger e Keith Richards hanno già utilizzato il make up per marcare la propria personalità e ancora oggi uomini come Jared Leto, Johnny Depp o Billie Joe (giusto per citarne alcuni), seguono il loro esempio.

Non ci sono più confini di genere e da oggi possiamo introdurre nei nostri vocabolari il termine 'manscara', per indicare il mascara utilizzato da lui e non solo da lei.

A questo punto truccarsi non sarà più sinonimo di femminilità, ma sarà più vicino all'idea di teatralità o meglio di estetica capace di delineare con forza elementi e tratti significativi non solo dei visi delle donne, ma anche di quelli degli uomini.

Qual è il vero messaggio che vuole mandare il brand?

Gli hashtag manifesto sono #boydechanel, #beonlyyou, #createyourself.

Essi racchiudono l'idea globale che la linea vuole definire, includendo solo gli strumenti indispensabili per il trucco: un fluido colorato, un balsamo labbra e una stilo per sopracciglia facili da utilizzare e capaci di essere efficienti nel modo più discreto possibile.

Proprio perché da ottima premonitrice quale era, Gabrielle Chanel ha sempre parlato di fluidità ma soprattutto di genderless, parola che applicata alle sue collezioni le ha permesso di conquistare indipendentemente uomini e donne e di arrivare al successo attraverso la sua eleganza. Un marchio sempre all'avanguardia, sempre capace di guardare oltre e di riuscire ad anticipare i tempi pur sempre adattandosi all'oggi.