Oggi 20 marzo con l'entrata dell'equinozio di primavera, che avverrà esattamente alle 22:58 di questa sera, si dà ufficialmente inizio ad una delle stagioni preferite da moltissimi, la primavera. Molte persone hanno spesso pensato che le stagioni iniziassero sempre il giorno 21 di alcuni mesi in particolare, ma in realtà le date degli equinozi e dei solstizi derivano dalla rivoluzione della terra. L'equinozio è, infatti, il momento preciso della rivoluzione terrestre intorno al sole, dove quest'ultimo si trova esattamente allo zenit dell'equatore.

Gli equinozi capitano sempre a circa 6 mesi di distanza l'uno dall'altro. Nell'emisfero boreale, dunque, l'equinozio di marzo indica l'epilogo della stagione invernale ed introduce notoriamente la tanto attesa stagione primaverile.

Primavera: alle 22:58 termina l'inverno

Sembrerebbe che sino al 2102 l'evento dell'equinozio di primavera non sarà il 21 marzo, come si è soliti pensare, bensì il 20 marzo e raramente, invece, cadrà il 19. Correva, infatti, l'anno 2007 l'ultima volta che la primavera è entrata il giorno 21 marzo. Probabilmente non tutti sanno la causa di quest'accadimento fuori dall'ordinario. Il giorno dell'equinozio di primavera ha una particolarità fondamentale: è infatti uno dei due soli giorni all'anno, oltre all'equinozio d'autunno, in cui il giorno ha la medesima durata della notte.

Proprio per questo motivo la parola equinozio discende da questa identica partizione delle ore.

Dopo l'equinozio di primavera, il solstizio d'estate

Dopo l'evento dell'equinozio di primavera il dì, ossia l'insieme delle ore di luce, continuerà a prolungarsi ogni giorno nell'emisfero boreale sino al solstizio d'estate, dopodiché le ore di luce incominceranno a diminuire, tornando a quelle del buio nell'equinozio d'autunno e torneranno ad incrementarsi soltanto con il solstizio d'inverno.

Il solstizio d'estate rappresenta il dì più lungo dell'anno. Il sole, infatti, giunge il suo massimo valore di "declinazione positiva" nel mese di giugno e segna l'inizio dell'estate boreale. A causa di diverse varianti, il solstizio d'estate può capitare il 20 o il 21 giugno. Mentre il solstizio d'inverno può cadere il 21 o il 22 dicembre. Il solstizio d'estate o di inverno, come anche l'equinozio di primavera, inoltre, rappresentano motivo di celebrazione e festività in molte parti del mondo.