Il duello tra Diego Armando Maradona ed Equitalia èdestinato a durare ancora a lungo, con uno strascico di veleni che un tema cosìdelicato necessariamente porta con sé. Ospite alla trasmissione Che Tempo CheFa ieri 20 ottobre, il Pibe de Oro ha espresso da un lato l'intenzione di chiarire la propriaposizione nei confronti del fisco, ma allo stesso tempo si è lasciato andare adun siparietto dal sapore tutt'altro che distensivo verso l'organo diriscossione autore della contestata cartella esattoriale da 20 milioni di euro.
I complimenti di Fabio Fazio, seguiti alla prima risposta alla domanda deldebito con l'erario italiano, non hanno impedito all'ex fuoriclasse del Napoli edella Nazionale argentina di rivolgere all'odiato ente pubblico un fugace maclamoroso "gesto dell'ombrello" a favor di telecamere, davanti a milioni ditelespettatori.
La notifica dell'atto da parte di Equitalia ha rovinato la festa a Maradona,giunto in Italia venerdì scorso per vedere insieme alla figlia ilbig-match di campionato dell'Olimpico tra Roma e Napoli e salutare (seppure a distanza) l'amatopopolo partenopeo, rimasto nel cuore dello storico numero 10 della squadra partenopea degli anni '80.
Come previsto, il colorito fuori programma a Che Tempo CheFa non è passato inosservato né a livello di opinione pubblica né all'internodel mondo politico: tra tutte le reazioni battute dalle agenzie di stampa apoche ore dalla fine dell'intervista, la più dura al momento sembra quella delviceministro dell'Economia Stefano Fassina, intenzionato a chiedere provvedimentiesemplari contro il campione argentino, sulla base della considerazione che "leleggi vanno rispettate, in gioco c'è un debito di milioni di euro".