Non ci sono più dubbi sulla validità del matrimonio tra Elisabetta Canalis e Brian Perri, dopo che per giorni si è vociferato sull'irregolarità della procedura con cui si sono sposati. La notizia bomba era stata diffusa dal settimanale DiPiù e aveva lasciato i neo sposi spiazzati e sorpresi. In effetti, non erano state affisse le pubblicazioni presso il Comune di Milano che, per legge, devono essere esposte per almeno i 10 giorni successivi alla celebrazione delle nozze, affinché, chi ritenesse di avere giuste motivazioni per contestare il matrimonio, possa avere il tempo per farlo.
Secondo l'avvocato matrimonialista Gian Ettore Gassani, l'errore è in parte del sacerdote don Angelo Cocco che li ha uniti in matrimonio, che ha omesso di controllare le procedure e assicurarsi che ogni passaggio fosse seguito secondo le norme.
Il Messaggero, però, mette fine al Gossip che ha tenuto in sospeso la coppia per qualche giorno e riporta la conferma della validità del loro matrimonio. Gli sposini se la caveranno semplicemente con una multa del valore di 200 euro, da condividere con il parroco che ha celebrato il sacramento. Comunque l'infrazione è stata commessa. L'ex velina sarda Elisabetta Canalis ed il chirurgo ortopedico statunitense Brian Perri si sono sposati il 14 settembre ad Alghero, la cittadina in cui lei è cresciuta, in una cerimonia intima con circa 70 invitati, tra cui volti noti come Belen Rodriguez e suo marito Stefano De Martino e l'amica storica Maddalena Corvaglia.
L'organizzatrice del matrimonio, la wedding planner Elisa Mocci, si è detta subito sorpresa sull'ipotesi di unione irregolare. Lei stessa aveva l'incarico di consegnare i documenti di Perri e di occuparsi, oltre che dei preparativi della festa, anche del disbrigo delle pratiche burocratiche. Un incarico impegnativo visto che lo sposo è di nazionalità americana e residente all'estero e la prassi è diversa, ma non difficoltosa. Quindi lieto fine e nessuna brutta sorpresa per i coniugi Perri, ufficialmente sposati.
