Nella settimana de Il Segreto dal 27 al 31 luglio, Emilia scopre delle violenze subite da MariaGonzalo, saputo che finalmente può considerarsi un uomo libero dal sacerdozio, decide di irrompere alla villa, dove Fernando ha programmato una cena di rivelazioni importanti. Ecco gli eventi principali della settimana, ma vediamo cos'altro succederà più nel dettaglio.

Maria racconta a Emilia le violenze di Fernando.

Maria non ascolta Fernando ed esce ugualmente: il marito, dopo aver appreso che la ragazza ha disubbidito ai suoi ordini s'infuria, e decide di organizzare una cena per fare sapere a tutti che sta bene.

Rita nega che Anibal la tratta male, Emilia cerca di aiutarla e racconta ad Isidro e Conrado che crede che la ragazza subisca maltrattamenti. La locandiera, venuto a sapere quanto ha fatto il marito Fernando a Maria, promette che non dirà nulla ad Alfonso, ma va alla villa ed affronta il giovane Mesia.

Cipriano, dopo essersi incontrato con il giovane, racconta al padre quello che aveva progettato. Olmo chiede a Candela di testimoniare contro il figlio, dato che lei conosce i fatti, ma la donna è preoccupata.

Mariana, una volta venuta a conoscenza del fatto che la troupe partirà prossimamente, cerca di parlare con Nicolas: l'uomo ha confessato a Quintina che non merita l'amore della ragazza, ma Mariana prende l'iniziativa di parlare all'uomo e incontrandolo lo saluta con un bacio.

Raimundo e Mauricio sono preoccupati per Francisca e decidono di fare qualcosa per la donna, non credendo che in clinica riuscirà a riprendersi.

Gonzalo definitivamente libero dal sacerdozio.

Gonzalo confida a Rosario e Candela che è ormai libero ufficialmente dai suoi impegni con la chiesa, ma non vuole dire nulla a Maria per non rattristarla.

Conrado regala ad Aurora una pepita, lei si fa un ciondolo e la mette al collo, ma non sa che l'uomo le ha mentito sul suo passato. La ragazza comincia a provare dei sentimenti per lui che ha, tra l'altro, rivelato a Gonzalo che è venuto a cercare l'oro, ma lui le dice che l'ha baciata solo per darle una lezione.