La morte di Tristan, oltre a seminare disperazione e angoscia tra gli abitanti del piccolo paesino di Puente Vejo, farà molto male a colei che per due anni abbiamo visto in continuo conflitto con il soldato dopo averlo maledetto per il matrimonio con Pepa. Si tratta della madre di lui: Francisca Montenegro, la donna sarà la più provata dalla tragedia.

La tragedia della morte di Tristan fa ammalare Francisca

Sono passati dei giorni dalla morte del figlio e la perfida Donna Francisca è ancora sotto choc, non parla e guarda il vuoto da giorni.

A dire il vero non è la sola a stare male, anche Candela, colpita da una profonda depressione si è rinchiusa El Jaral e non vuole occuparsi più del suo negozio. Lo stesso malessere affligge Maria (Loreto Mauleon) che è rimasta molto scossa dalla tragedia e dalla salute della Montenegro, per di più, Gonzalo la allontana credendo che il figlio che porta in grembo non è suo.

Francisca (Maria Bouzas), mostra finalmente il suo lato debole e umano, la donna poco prima del matrimonio di Tristan lo aveva maledetto, così come al tempo in cui sposò Pepa, aveva fatto con la levatrice. Le sue parole sono state profetiche, è arrivata a dire che avrebbe preferito vedere Tristan morto piuttosto che sposato con Candela e così è stato!

Alla notizia della morte del figlio, la matrona ripensando alle sue parole malvagie comincia a distruggere il suo studio, rifiutandosi di vedere chiunque viene ritrovata in stato catatonico.

Don Pablo capisce che non è in grado di aiutarla e si offre di contattare un medico di Madrid, uno specialista che saprà essere di aiuto.

Giunto in fretta e furia alla villa, il dottore conferma la prognosi di catatonia e anche lui si dichiara incapace di guarire Francisca.

Soledad su cui pesa la responsabilità di gestire gli affari e la malattia della madre, non riuscendo a occuparsi come si dovrebbe della donna e soprattutto a guarirla, viene consigliata da suo marito Terence, di farla ricoverare in una clinica.

Un arrivo alla villa cambierà il destino della Montenegro. 

Alla villa arriverà, nel frattempo, un cugino psichiatra della Montenegro che si offrirà di assistere la donna, si tratta di Fulgencio Montenegro. A tal punto Raimundo, che piano piano si impietosirà della condizione della ex innamorata andrà alla villa e si metterà in contrasto con il cugino, che consiglierà Maria e Soledad di ricoverare in una clinica la matrona.

Francisca verrà accudita nella clinica da una donna subdola l'infermiera, Jesusa, che le infliggerà terribili maltrattamenti, senza che lei possa difendersi. Ulloa alla partenza della Montenegro dalla villa, non farà altro che pensare a lei ed Emilia dirà al padre che lui nutre ancora un profondo sentimento di amore per la donna frammisto all'odio, difatti, senza dire niente a nessuno andrà alla clinica a trovarla e si scontrerà con l'infermiera che lo manderà via.

Altri intrighi riguarderanno proprio questa strana figura e Fulgencio cosa nasconde il cugino dietro l'interesse per la sorte per la Montenegro?