Ecco la copertina dell'ultima puntata di “Di martedì” targata Maurizio Crozza: il comico genovese non si è lasciato scappare l'occasione di commentare con la solita ironia quanto accaduto in questa settimana.Ovviamente, non poteva mancare il commento sulla scelta di Giorgia Meloni, che nonostante la gravidanza ha deciso di correre come Sindaco di Roma.

Una scelta che ha scatenato l'ironia sul web, ma anche portato alla consapevolezza che una donna può fare tutto, anche fare la mamma ed il Sindaco contemporaneamente. Riuscirà la Meloni nel suo intento?Sul tema mamme in politica non poteva mancare il riferimento al leader di Sel Nichi Vendola, diventato padre negli Stati Uniti grazie alla pratica dell'utero in affitto: "Se le neo mamme non possono fare politica allora Vendola ha un problema" chiosa con ironia il comico genovese.

La puntata di “DiMartedì”

Come al solito, Giovanni Floris ha dato vita alla puntata del talk – show “DiMartedì”.Tra gli ospiti, Pierlugi Bersani. Con l'ex segretario del Partito Democratico si è potuto affrontare i temi riguardanti il governo Renzi e della cosiddetta minoranza all'interno dello stesso Pd.Alla puntata ha preso parte anche Virginia Raggi, candidata a Sindaco per il Comune di Roma con il Movimento Cinque Stelle.In collegamento esterno anche Mario Monti e Maurizio Belpietro direttore di “Libero”.Nel corso della trasmissione si è parlato di pensioni e dei tanti problemi che quotidianamente attanagliano la nostra società, attraversata da una crisi di difficile risoluzione.

La prossima puntata

L'appuntamento con la nuova puntata di “DiMartedì” sarà per martedì prossimo 22 marzo con numerosi ospiti, per poter discutere al meglio di quanto sta accadendo in Italia.Si affronteranno i temi della politica italiana: dopo un primo periodo in cui il governo Renzi sembrava essere capace di ottenere un grande consenso tra gli elettori, la situazione è andata piano piano modificandosi, con il governo che ha perso quella prima spinta propulsiva.

Negli ultimi sondaggi, il Pd ha perso qualche punto percentuale, attestandosi attorno al 32%, resta invece invariato il Movimento Cinque Stelle con il suo 25%, in leggero calo anche la Lega Nord con il suo 14%, mentre sembra in ripresa Forza Italia con il 13%, resta invariato Fratelli D'Italia con il suo 5%.