Torniamo a parlare di sondaggi politici con i dati elaborati da Euromedia per la trasmissione Ballarò. La crisi della Lega Nord prosegue senza sosta. Il Carroccio fa segnare nuovamente il segno meno in 4 settimane, favorendo così il ritorno di Forza Italia. Il partito di Silvio Berlusconi è vicino al clamoroso aggancio: meno di due punti percentuali separano le due forze politiche. Nuovo calo intanto del Pd, che ad oggi perderebbe il confronto con la coalizione di Centrodestra unita. Stabile il Movimento 5 Stelle.

Ultimi sondaggi politici Euromedia: Lega precipita, Berlusconi ne approfitta. Pd perde ancora

Gli ultimi sondaggi politici elettorali dell'istituto Euromedia vedono la Lega Nord in difficoltà. Il partito di Matteo Salvini è al 14,7 percento. Quattro settimane fa era al 16,3. In un mese dunque ha perso quasi il 2 percento. Il vento, all'interno del Centrodestra, è cambiato. E a tornare protagonista è, a sorpresa, Forza Italia. Il ritorno di Silvio Berlusconi ha fatto bene al partito, che torna a crescere in maniera costante. FI, stando all'ultimo sondaggio, è al 13 percento. Un mese fa era al 12%. Torna vicina al 5 percento anche Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni, che ieri ha lanciato ufficialmente la sua candidatura a sindaco di Roma.

Il leader di FdI sarà appoggiata nella corsa alle amministrative della capitale dalla Lega Nord, che non ha mai fatto mistero di preferire lei a Guido Bertolaso, quest'ultimo scelto da Silvio Berlusconi.

Il Movimento 5 Stelle resta saldamente al secondo posto a livello nazionale dietro il Pd, con il 25,1 delle preferenze, dato praticamente invariato rispetto alla scorsa settimana (+0,2).

Tornano a far discutere intanto le comunarie del Movimento. Lo scorso 15 marzo è stato scelto il candidato sindaco del M5S a Napoli. A spuntarla, con il 48 percento (276 click) è stato Matteo Brambilla, originario di Milano ma residente a Napoli dal 2006. Soltanto poco più di 500 iscritti, su cinquemila, hanno preso parte alla votazione.

Fico ha definito il candidatouna persona eccezionale, onesta e competente.

Non va meglio al Partito democratico, che dopo il segno più di 7 giorni fa, torna a calare, attestandosi al 32,1, in calo di quasi mezzo punto percentuale. Nella giornata di ieri Matteo Renzi è intanto tornato a bacchettare l'Unione Europea. Secondo il primo ministro italiano, in Europa c'è qualcosa che non funziona per il verso giusto, in relazione alla questione migranti. Per l'ex sindaco di Firenze 'l'Europa non può andare su Marte e fermarsi a Idomeni'. Da segnalare infine anche l'apertura all'accordo con la Turchia ma 'non a tutti i costi'.