Giovedì 14 aprile appuntamento da non perdere in prima serata su Raiuno con l'ultima puntata di Don Matteo 10, la fiction dei record con protagonisti Terence Hill e Nino Frassica. Si conclude, così, una stagione di immenso successo per la serie televisiva con il prete più famoso della tv italiana che nel corso di queste settimane ha registrato una media di oltre 7 milioni di spettatori, risultando così il programma più visto della stagione primaverile della rete ammiraglia Rai.
Don Matteo: un successo da record
Un successo a dir poco senza limiti per Don Matteo che anno dopo anno riesce a confermare il suo grande appeal sul pubblico televisivo italiano, riuscendo a mantenere inalterata la sua media 'intoccabile' di spettatori.
Un successo dovuto in parte alla forza del personaggio interpretato da Hill, che con la sua affabilità riesce ad infondere serenità e tranquillità nelle famiglie che ogni giovedì sera seguono la fiction.
E in attesa di vedere in onda l'ultima puntata del 14 aprile in tv, si pensa già all'undicesima edizione della fiction: visti gli ottimi risultati d'ascolto registrati quest'anno siamo sicuri che la Rai metterà in cantiere un nuovo ciclo di appuntamenti, che magari avremo modo di vedere nel corso della prossima stagione televisiva.
Streaming Don Matteo 10 ultima puntata: dove rivederla
Cosa succederà nel corso della puntata conclusiva di questa decima stagione? Le anticipazioni rivelano che Tomas riceverà una telefonata da Sabrina, dalla quale capirà che la donna ha bisogno di aiuto e che si trova in pericolo di vita.
Poco prima che la chiamat venisse interrotta, infatti, si potrà sentire uno sparo e da quel momento di Sabrina si perderanno le tracce: è stata uccisa? In questo ultimo episodio assisteremo anche alla scomparsa misteriosa di Alessandra.
Se giovedì 14 aprile non poteste seguire l'ultima puntata di Don Matteo 10 su Raiuno, vi ricordiamo che da venerdì potrete rivedere la fiction in replica streaming su Rai.Tv accedendo alla sezione RaiReplay, dove sarà visibile per un totale di sette giorni anche da un dispositivo mobile.