Ritorna lo storico programma delle Reti Mediaset, il 'Maurizio CostanzoShow', con un ospite che ha sicuramente molto da raccontare: Fabrizio Corona, che non ha certo bisogno di presentazioni, soprattutto per le note vicende giudiziarie che lo hanno visto protagonista e per la sua lotta diretta ad ottenere la grazia. Attualmente Corona sta scontando la pena fuori dal carcere, presso la comunità di don Mazzi. Anche in questa sua apparizione mediatica, Fabrizio si è mostrato in tutto il suo carattere esuberante, lasciando di stucco la platea per le sue risposte decise e, a tratti, caratterizzate da un sottile velo di commozione nello sguardo.
La formula adottata da Costanzo, ossia quella dell''uno contro tutti', si è rivelata vincente anche se ad un certo punto la situazione sembra essere sfuggita di mano quando, improvvisamente, Alessandro Cecchi Paone, seduto in platea, ha abbandonato lo studio, mentre l'audio di Corona veniva prontamente azzerato. Che il discorso sia scivolato su un'ipotetica strumentalizzazione dell'essere gay?
Cosa avrà urlato Corona a Cecchi Paone per farlo scappare così?
A onor del vero, va precisato che, essendo stato abbassato l'audio dalla regia del 'Maurizio CostanzoShow', non si ha certezza sui termini esatti proferiti da Corona. Poco prima della sua uscita, Cecchi Paone, seduto in platea, ha accusato Fabrizio di essere di cattivo esempio per i giovani, in quanto non in possesso di un titolo di studio, ma di una popolarità derivante dal compimento di reati.
Subitanea la risposta di Fabrizio che ha sottolineato di aver gestito un'azienda di ben trenta dipendenti dal carcere in via epistolare, sicuramente un'azione tutt'altro che semplice, pagando anche due milioni di tasse. Cecchi Paone ha affermato, invece, di ammirare chi lavora in fabbrica da una vita, accusando Corona di strumentalizzazione.
Ed è a questo punto che è partita la censura, l'audio è stato azzerato e si è vista solo l'immagine di Cecchi Paone allontanarsi dallo studio. Sui social la notizia è corsa subito e proprio lì si è ipotizzato che Corona abbia detto: 'Lei ha strumentalizzato la sua omosessualità'. A tali parole, Cecchi Paone, che non ha mai fatto mistero di essere gay, deve essersi sentito toccato nel profondo, ritenendo a lui estranea ogni accusa di strumentalizzazione.
