Fabrizio Corona è tornato in carcere dopo l’indagine che ha portato alla luce un’ingente quantità di denaro contante nascosto nell’abitazione milanese della sua stretta collaboratrice Francesca Persi, anch’essa arrestata nei giorni scorsi. Nella vicenda è stata coinvolta anche un’altra donna, che avrebbe dato il via a tutto quanto. Si tratta di Geraldine Darù, l’ex assistente di Fabrizio Corona, anche se ha dichiarato di non essere stata lei ad incastrarlo, durante una lunga intervista rilasciata a ‘Matrix’ in questi giorni. Da quanto emerso precedentemente, invece, gli inquirenti avrebbero proceduto alla perquisizione in casa solamente dopo la testimonianza della donna, che non lavora più per la Atena dallo scorso 19 settembre.

Inoltre, a molti sembra essere la persona intervistata dall’inviato de ‘Le Iene’ Dino Giarrusso. Nonostante sia stato oscurato tutto il corpo, non soltanto il volto, è impossibile non notare come l’ex assistente possieda numerosi tatuaggi. Geraldine Darù corrisponde così all’identikit, perché sulla sua pelle presenta innumerevoli tattoo, che non manca di mettere in mostra sui social network in scatti dove appare senza veli. Tra questi, ce n’è addirittura uno che riporta una data: 29/03/1974. Curiosità, è quella di nascita dell’ex re dei paparazzi. Su Instagram ci sono foto che la ritraggono spesso in compagnia di Fabrizio Corona, ma anche con persone a lui vicino, dalle gemelle Donatella alla sua ex moglie.

Geraldine Darù si difende a ‘Matrix’: «Non ho incastrato Fabrizio»

Geraldine Darù è stata assunta dalla Atena di Francesca Persi all’inizio di quest’anno e vi ha lavorato fino a poche settimane fa, come già vi abbiamo riportato precedentemente. Per una cifra intorno a 1.000 euro al mese ha svolto diverse mansioni, da procacciatrice di clienti fino ad autista per Fabrizio Corona.

Il suo licenziamento è avvenuto lo scorso mese di settembre quando i rapporti con l’ex re dei paparazzi si interrotti, qualcuno sostiene per un diverbio a causa di 3.500 euro che le spettavano e mai ricevuti. Stando a quanto scritto dal giudice Paolo Guidi, proprio dopo un suo interrogatorio ci sarebbe stata la svolta nelle indagini.

La donna tatuata dai capelli biondo platino aveva parlato agli inquirenti di un borsone pieno di buste chiuse, su cui erano appuntate delle cifre, presumibilmente soldi visti come sono andati poi i fatti, quelle mazzette ritrovate poi nel controsoffitto in occasione della perquisizione.

Nonostante questo, Geraldine Darù sostiene di non aver incastrato Fabrizio Corona. Nello studio di ‘Matrix’ ha sostenuto che nelle ultime settimane sono stati raccontati fatti non veri. Spiega di non aver mai litigato con l’ex marito di Nina Moric, show girl che tra l’altro è una sua amica; inoltre, sostiene di aver lavorato per 9 mesi, fino a prima della perquisizione, e che non era affatto innamorata di lui, né tanto meno si sono mai baciati come qualcuno ha sostenuto.

Oltre che assistente, è stata per lungo tempo anche confidente e amica ha poi aggiunto la donna. La cosa certa è che nell’ordinanza di applicazione di misura cautelare per Fabrizio Corona è presente in più di un’occasione il nome di Geraldine Darù, che alla fin dei conti è risultata decisiva nel suo arresto.