E' recente la news che vedeva il passaggio dai tre ai cinque film per raccontare tutta la storia di animali fantastici e dove trovarli, nuova saga ambientata nel mondo di harry potter e prequel degli avvenimenti che noi tutti conosciamo.

Un compito ben voluto

Durante un'intervista, il regista David Yates ha annunciato che dietro la cinepresa ci sarà lui, per tutti e cinque i film. Dirigere una sfilza di pellicole così lunga, appartenenti inoltre ad una stessa saga, non è di certo facile. Yates però ha dichiarato che ormai il cast e tutti i membri della produzione sono diventati una vera e propria famiglia e che quindi non può che essere felice del compito assegnatogli.

Il regista si è inoltre espresso in questi termini: "Mi concentro di volta in volta sul film successivo." Tutto questo a ribadire ancora una volta che non teme la sfida. Sono state spese anche parole sul quello che sarà il secondo film, la cui trama è al momento in fase di stesura da parte della ben nota J.K. Rowling: "Il sequel sarà diverso da questo primo film. C'è più caccia, come un sogno. Quello che la Rowling sta facendo è davvero molto interessante; non ripete se stessa, crea sempre qualcosa di nuovo."

La Rowling sul progetto

Quello che pensa la Rowling di questo progetto è una delle cose che ha più incuriosito i fan fin dal suo primo annuncio. La scrittrice ha dichiarato di essere in parte spaventata ed in parte eccitata per questa nuova esperienza.

Cercherà di svolgere il miglior lavoro possibile per raccontare una storia epica, con la necessità di dipanare tutto in cinque film, al fine di non tagliare nulla dalla sceneggiatura.

Ricordiamo che Animali Fantastici e Dove Trovarli uscirà nelle sale italiane a partire dal prossimo 17 novembre e che segnerà l'inizio di una nuova e vera epopea.

Forte del successo avuto da Harry Potter e di un cast di tutto rispetto, composto tra gli altri da Eddie Redmayne, Jon Voight, Dan Fogler, Ezra Miller, Gemma Chan, Carmen Ejogo, Colin Farrel, cercherà di raggiungere degli ottimi traguardi sia al botteghino, sia per quanto concerne l'apprezzamento del pubblico e della critica.