“Lei chi è?” Non appena Carlo Conti ha letto i nomi dei membri della giuria di esperti che contribuirà, a partire dalla quarta serata, a scegliere i vincitori di questa edizione del Festival di Sanremo, la domanda ha iniziato a serpeggiare tra i giornalisti presenti all’Ariston. Un solo nominativo ha generato tutto questo scompiglio. Non di certo personaggi prestigiosi, con una lunga carriera alle spalle come Rita Pavone, il presidente Giorgio Moroder, musicista e produttore da Oscar, o ancora Linus. E nemmeno un regista di successo come Luca Genovese, il figlio d’arte Andrea Morricone e due attrici che nel loro percorso artistico hanno avuto a che fare da vicino con la musica come Violante Placido e Giorgia Surina.
Fino a questo punto una giuria variegata, perfettamente in linea con quelle che hanno emesso i loro verdetti negli anni passati. Ma è stato l’ultimo nome, quello di Greta Menchi, a far clamore, generando polemiche, subito rimbalzate sul web.
Chi è Greta Menchi?
Ma di chi si tratta? Greta Menchi, a soli 21 anni è una delle più popolari blogger e youtuber italiane. Seguitissima, con un milione e centomila iscritti al proprio canale, affezionati ai suoi video in cui racconta la quotidiana normalità di una ragazza alle prese con viaggi, amori e divertimenti. Un fenomeno mediatico rilevante, se pur circoscritto alla rete, che l’ha portata anche a scrivere Il mio libro sbagliato, con cui ha tentato di riproporre sulla carta lo stile dei suoi filmati.
Insomma un personaggio popolarissimo tra i giovanissimi, ma ignoto al resto del pubblico, che risponde al desiderio di Carlo Conti di allargare il più possibile la platea del festival, invitando sul palco dell’Ariston ospiti e cantanti per tutti i gusti.
I motivi della polemica
Peccato, però, che prima i giornalisti e poi il web non abbiano apprezzato questa scelta.
A differenza dei colleghi di giuria, infatti, Greta Menchi non ha nessun apparente legame con il mondo musicale, se non l’amicizia con Fedez, che col tempo si è trasformata in rapporto di lavoro, visto che anche lei è entrata nella squadra di Newtopia, l’etichetta fondata dal rapper insieme a J-Ax, che, come già successo con Rovazzi, punta ad abbattere le barriere tra il mondo social e quello musicale.
Ma, iniziare proprio dal festival per lanciare questo personaggio anche tra chi non segue Youtube non sembra essere stata una mossa vincente: le critiche hanno investito la giovane, colpevole, a detta di giornalisti e internauti, d’inesperienza e incompetenza in campo musicale. Certo, il principio “che se ne parli male, purché se ne parli” è sempre valido; ma ci si chiede se questa giovanissima stella del web riuscirà a superare indenne la tempesta mediatica che puntualmente si abbatte su Sanremo.