Si è confrontato con personaggi che hanno fatto la storia del Bel Paese e del mondo. Maurizio Costanzo non ha nascosto la sua emozione nell'intervistare la moglie. In occasione della seconda puntata del nuovo anno de 'L'intervista' il giornalista e conduttore televisivo ha ripercorso i momenti salienti di Maria De Filippi. Prima della trasmissione televisiva Maurizio Costanzo ha rivelato che in questa circostanza la la moglie ha 'fregato' anche lui. Il giornalista ha spiegato che la De Filippi sarebbe stata l'ospite dell'ultima puntata della trasmissione di approfondimento.
Costanzo ha sottolineato di essere rimasto spiazzato quando l'ha vista entrare in scena. 'Aspettavo un altro ospite ed è arrivata lei - ha sottolineato il conduttore televisivo'. Il giornalista ha riferito che nella circostanza la moglie l'ha preso in contropiede alla grande. Maurizio Costanzo ha riferito che pensava di controllare tutto ed invece è finito per essere controllato. Il conduttore televisivio ha anticipato che non sono mancati momenti intensi e simpatici siparietti.
Maria ricorda i genitori e si commuove
Maurizio Costanzo ha aperto la doppia intervista affermando che è un'esperienza particolare. Il giornalista è partito con un filmato sulla famiglia d'origine di Maria De Filippi.
La conduttrice si è emozionata nel rivedere i filmati della madre e del padre scomparso. Maria ha ammesso di essersi commossa. Maurizio Costanzo ha precisato che la signora Pina è stato meno di una suocera. La conduttrice ha riferito di aver avuto un rapporto più intenso con il padre che era grasso come Maurizio: 'Lo chiamavo Dodone e lo pettinavo.
Quando si è ammalato aveva ventotto anni e io non ero preparato. Ha avuto una malattia tosta ed è stato in rianimazione. Mamma era molto ironica, aveva un gran senso del pudore e si era molto intenerita. A lei devo la mia educazione'. Maurizio Costanzo ha rivelato di aver visto uno dei filmati preparati da Maria e quest'ultima ha deciso di cambiare video di partenza.
La conduttrice ha mostrato il filmato dell'attentato a Costanzo. All'epoca il giornalista era protagonista di numerose trasmissione televisive contro la mafia. 'Forse se non avessi cambiato auto non sarei ancora vivo. Sono molto dispiaciuto perché Maria rimase molto turbata dalla vicenda. Avevo promesso a mia moglie di non occuparmi più della vicenda e io per tempo non parlai di mafia'. Il settantottenne romano ha spiegato che ha provato tenerezza nel rivedere Falcone ed ha ricordato che quest'ultimo parlava siciliana durante l'interrogatorio di Buscetta.
La lotta alla mafia: 'Vivi per miracolo'
Il giornalista ha ricordato la doppia trasmissione sulla mafia con Santoro e il ricordo di Borsellino al teatro di Palermo.
'Secondo me la morte di Falcone e Borsellino è servita perché ha fatto capire agli italiani cosa era la vita di un giudice contro la mafia. Quando ci fu la strage di Capaci ero a Palermo con Santoro e fu molto faticoso entrare in scena'. Maurizio Costanzo si è soffermato poi sull'incontro con Maria fino al matrimonio in comune con Rutelli. Maria ha stuzzicato il marito sottolineando che lui era meno emozionato. 'Era il mio terzo matrimonio ed in quella circostanza c'erano ottanta giornalisti. Le nozze furono le quarta notizia del telegiornale'. Maria De Filippi ha poi raccontato alcune anedotti delle fasi precedenti al matrimonio: 'Quando andai a prenotare in Toscana il proprietario dell'albergo mi chiese se ero sicuro che Maurizio sarebbe venuto'.
Le nozze: gli aneddoti di Maria
Costanzo ha aggiunto che aveva 'parcheggiato' una sua precedente conquista nello stesso albergo e non era più tornato. Maria ha stuzzicato il marito sul rapporto con i nipoti. 'Il maggior pregio di Saverio è la serietà mentre Gabriele è buono, bello dentro'. Costanzo ha sottolineato l'abilità di Camilla a dividersi tra la sua passione per scrivere libri ed i figli. Maurizio Costanzo ha lanciato il filmato 'Saranno Famosi' con le principali trasmissioni condotte da Maria De Filippi e del gruppo Fascino. Maurizio Costanzo ha confessato che il programma che gli piace di più. 'E' sicuramente il programma più impegnativo - ha spiegato Maria De Filippi. Amici mi diverte molto perché sto con i ragazzi mentre le altre sono trasmissioni prodotte dalla Fascino'.
Maurizio Costanzo ha ammesso di essere stato sempre in carriera ma di essere ora 'a difesa della carriera'. Il giornalista ha spiegato che non riuscirebbe a restare a casa ad aspettare il ritorno di Maria: 'Riguardando le immagini mi rendo conto di quanto mi manchino Alberto Sordi e Gassman. Da piccolo facevo finta di fare la radio con il porta sapone in mano'.
Costanzo: l'esordio a Paese Sera
Maurizio Costanzo ha raccontato anche di quando fingeva di fare la telecronaca del Giro d'Italia: 'Andai volontario al Paese Sera a 17 anni. All'epoca non mi pagavano. Mi assegnarono allo sport e Ghirelli mi chiese qual era la sport che mi piaceva di più e gli dissi il ciclismo e mi assegnò le cronache del giro del Belgio.
Mi firmai con il mio nome e cognome francesizzati'. Costanzo ha raccontato del suo rapporto con Indro Montanelli e del primo incontro con il giornalista e scrittore. 'Feci 'sega' a scuola per andare da lui e mi chiamava sempre Costantino. L'ho frequentato fino alla sua morte'. Il settottenne si è commosso ricordando Montanelli e Malaparte.
'Al Festival sarà una partecipazione fissa'
Maria De Filippi ha precisato che più che una co-conduzione sarà una partecipazione fissa al Festival di Sanremo. 'Fa un po' paura partecipare. Al Festival penso che contino più le canzoni'. Maurizio Costanzo ha spiegato di essere sicuro che farà benissimo la rassegna canora. Maria ha spiegato che il figlio Gabriele è una cosa bella ed è una persona pulita: 'Questi complimenti li sente adesso per la prima volta perché in genere non sono generosa.
Ha un solo difetto ma non lo dico. Sarà un bravo padre ed un ottimo marito perché fedele'. Maurizio Costanzo ha spiegato di non essere pentito dei talenti lanciati: 'Posso mettere la mano sul fuoco su Covatta e Iacchetti e direi anche Sgarbi. Ho avuto qualche incomprensione con Mastandrea'. Maurizio Costanzo ha raccontato di un aneddoto sul Milan quando Berlusconi gli chiese un consiglio su Virdis. 'Non lo conoscevo come calciatore ma penso di aver contribuito a salvargli la carriera'.
