Il cantante nella serata di ieri 19 marzo è stato ricoverato d'urgenza in ospedale. Stando a quanto si apprende, Al Bano che si trovava assieme a un suo collaboratore, stava rientrando a Cellino San Marco da Porto Santo Elpidio. Il collaboratore si è accorto che l'artista non si sentiva bene, così l'ha accompagnato al Policlinico di Bari. In ospedale il cantante è stato sottoposto ad accertamenti per chiarire la natura del malore. Stando a quanto si apprende da fonti ospedaliere, Al Bano sarebbe stato colpito da un'ischemia transitoria.
Intanto dopo questo primo ricovero al Policlinico di Bari è stato successivamente trasferito al Vito Fazzi di Lecce.
Sempre stando a quanto si apprende da fonti ospedaliere, Al Bano, che è stato raggiunto anche dalla sua compagna Loredana Lecciso, dopo gli accertamenti a cui è stato sottoposto, ha deciso di lasciare la struttura sanitaria per tornare nella sua Cellino. Gli sarebbero stati diagnosticati dei problemi neurologici di natura transitoria. In ogni caso le sue condizioni di salute non desterebbero preoccupazione.
Al Bano: il ricovero a dicembre
Il 9 dicembre scorso il cantante pugliese si era sentito male nel corso delle prove per il concerto di Natale all'Auditorium di Roma. Il malore era dovuto a un infarto. Il cantante viene ricoverato d'urgenza all'ospedale Santo Spirito, dove subisce una operazione chirurgica al cuore.
Il decorso post operatorio è ottimale, tanto che il cantante partecipa appena qualche mese dopo alla 67esima edizione del Festival di Sanremo con il brano "Di rose e di spine".
Al Bano non è soltanto il cantante che tutti conosciamo. Nato a Cellino San Marco il 20 maggio del 1943 è sempre rimasto molto legato alla sua terra.
E proprio nel suo paese natale ha avviato una attività vinicola che ha sede in contrada Bosco. Inoltre è stato nominato Ambasciatore di buona volontà dell'organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura delle Nazioni Uniite (Fao). Nel 2006 col titolo "E' la mia vita", edito dalla Mondadori, esce la sua autobiografia scritta con Roberto Allegri.