#Ballando con le Stelle 2017 è andato in onda ieri sera sabato 18 marzo 2017 su Rai 1 con la quarta puntata in studio. L'appuntamento di ieri è cominciato in maniera un po' diversa rispetto alle puntate precedenti: i vip in gara hanno dovuto esibirsi anche da soli, mostrando alla giuria ed al pubblico cosa hanno imparato in questo mese. Se i fan dello show di ##milly carlucci hanno potuto finalmente godere di qualcosa di diverso nella puntata, non è cambiato affatto invece l'atteggiamento di alcuni vip nei confronti della giuria.
L'eliminato a Ballando cone le stelle 2017
Per la quarta puntata dello show capitanato da Milly Carlucci hanno abbandonato il programma la coppia Fausto Leali ed Ornella Boccafoschi. I due infatti non sono riusciti a battere allo spareggio Cristhopher Leoni e Kateruba Vaganova totalizzando il 39% contro il 61%.
La grande novità della puntata di ieri sera 18 marzo 2017 sono stati i ballerini per una notte: Franco Nero e Vanessa Redgrave. I due attori di fama internazionale si sono esibiti prima in un tango e poi in un valzer lasciando il pubblico in studio e a casa senza parole.
Le polemiche e gli attacchi continuano
Già nelle puntate precedenti di Ballando con le stelle 2017 abbiamo assistito ad innumerevoli attacchi dei concorrenti vip nei confronti della giuria: la prima è stata la pacata Giuliana De Sio che nella prima puntata è scoppiata in lacrime definendo il loro giudizio un po' eccessivo.
Nelle scorse puntate invece la protagonista è stata ##Alba Parietti ormai in lotta aperta con Selvaggia Lucarelli.
Anche durante la quarta puntata di Ballando con le stelle 2017 andata in onda ieri Alba Parietti si è scagliata ancora una volta contro la giuria: "Canino, Zazzaroni, Lucarelli -dice citando tre dei giudici- dovete imparare ad avere rispetto per noi: facciamo 9 ore di prove al giorno, tutti qui lavorano.
La parola ridicolo te la tieni per te Canino". Con queste parole Alba Parietti riesce ad ottenere la simpatia del pubblico e soprattutto ridimensiona la giuria, accusata anche già in precedenza di offendere i concorrenti.