Sabato, 15 aprile è andata in onda la puntata di Ballando con le Stelle, in cui è stata decisa la sorte dei concorrenti ancora in gara.
Ecco i semifinalisti
In semifinale vedremo, quindi, gareggiare per cercare di andare ala sfida finale, Martina Stella con il maestro Samuele Peron, Fabio Basile con Anastasia Kutzmina, Alba Parietti con Marcello Nuzio , Oney Tapia con Veera Kinnunen , Giuliana De Sio con Maykel Fonts, Xenya con Raimondo Todaro, Antonio Palmese con Samantha Togni, Simone Montedoro con Alessandra Tripoli. Il grande eliminato a sorpresa della serata è stato, purtroppo, Martin Castrogiovanni.
Manca poco alla puntata che designerà i finalisti e, poi, il vincitore ed è, dunque, giunto il momento di tirare le somme.
Storie da raccontare o strategie di vittoria?
Ogni concorrente in gara, nel corso delle puntate, ha avuto modo di raccontarsi, uscendo fuori dal proprio personaggio per farsi conoscere dai giurati e dal pubblico. Ma se fosse stata solo una strategia mirata a far aumentare gli ascolti del programma?
Ricordiamo il percorso di ognuno di loro, a partire dalla prima puntata.
Oney Tapia e le scarpe magiche
Oney Tapia è stato il concorrente che ha sorpreso tutti con la sua capacità di percepire la musica, il ritmo e lo spazio intorno a sé, senza avere la possibilità di vedere. Rimasto cieco in seguito ad un incidente di lavoro, Oney ha dovuto reinventare la sua vita, a cominciare dalle piccole cose.
Era un giardiniere e si trovava in cima ad un albero da sfoltire, quando, un ramo è sfuggito dal suo controllo investendogli il viso con tutta la sua forza, tanto da causargli il distacco della retina e il danneggiamento irreparabile di entrambe le cornee. Ma questo non gli ha tolto la voglia di vivere. Oney ha imparato i passi di danza, toccando i piedi in movimento della sua maestramaestra Veera Kinnunen ed ha emozionato giudici e pubblico con la sua performance della scorsa puntata, in cui ha danzato indossando le sue "scarpe magiche".
Merita di andare avanti.
Xenya, bambola ma non stupida
La modella russa, ha dato, da subito, l'idea della bambola Barbie, bella e senza cervello. Ma non ha perso tempo a far cambiare idea a tutti, facendosi conoscere per ciò che è veramente: una giovane donna, partita dal suo paese per trovare una strada. Si è impegnata sempre tantissimo per ottenere risultati sempre migliori, lasciando tutti a bocca aperta, compreso il suo maestro, Raimondo Todaro.
Forse è uno dei personaggi più puliti di questa edizione.
Fabio Basile, campione campione sul tatami e nella vita
Il campione di judo, con la sua sfacciatagine e la sua freschezza e grazie alla maestra Anastasia Kutzmina, ha portato modernità in ogni performance, rendendo una novità, agli occhi dei giurati, persino il valzer. Il giovane, però, ha un suo vissuto che, nonostante tutto, non lo ha fatto desistere dal suo proposito di realizzarsi. Bambino dislessico, ha difficoltà a restare al passo con i suoi compagni di scuola, ma grazie al sostegno della sua famiglia, riesce a non abbattersi. In seguito gli viene diagnosticata una malattia che getta nello sconforto i suoi familiari. Ma Fabio Basile, sorprende tutti: guarisce grazie alla sua voglia di vivere, da adulto diventa un grande judoka e con i primi soldi estingue il mutuo dei suoi genitori.
Basile merita, senza alcun dubbio, la finale.
Alba Parietti, eterna provocatrice
La Parietti forse non è la pù meritevole della finale, ma lei stessa ha affermato di trovarsi in semifinale suo malgrado. C'è da dire che è stata sicuramente una delle concorrenti più vere, non si è mai nascosta, difendendo con le unghie e con i denti se stessa e i suoi colleghi dalle critiche, talvolta esagerate, dei giurati che, con lei, non si sono mai risparmiati, definendola addirittura scialba. Non merita del tutto, ma vogliamo vederla ancora.
Simone Montedoro, il finto buffone di corte
Questo è uno dei concorrenti che, sicuramente, tutti vogliono vedere in finale. Simone Montedoro ha mostrato, sin dall'inizio, grandi capacità, tanto da avere un effetto contrario: ad un certo punto, i giudici, si aspettavano troppo da lui.
Ma l'attore, sostenuto dalla maestra Alessandra Tripoli, è andato avanti per la sua strada, sempre con il sorriso e con una battuta pronta a sdrammatizzare situazioni di tensione. La scelta dei semifinalisti, però, non gli è andata giù. Facciamo il tifo per lui e per la sua onestà.
Antonio Palmese, dalle tenebre alla luce
L'attore casertano è entrato un pò in sordina, dando l'idea della superficialità. in seguito, ha lasciato tutti senza parole per le improvvise confessioni sugli episodi di bullismo subìti da ragazzino, per il tormentato rapporto con il padre, per il suo, continuo, sentirsi inadeguato. Grazie al sostegno della maestra Samantha Togni, Antonio è riuscito a tirare fuori tutto ciò che lo bloccava.
E' caduto, ha pianto e si è rialzato sfoderando gli artigli e sorprendendo tutti con le sue performance. Facciamo il tifo anche per lui.
Martina Stella, l'ambigua
L'attrice, figlia di una ballerina di danza classica, è sempre stata una delle più brave, perfetta nelle performance anche con un braccio in meno. Ma il rapporto di alti e bassi con il maestro Samuel Peron, spesso accusato di averla maltrattata, ha lasciato un pò di confusione. Lei ha poi ritrattato, scusandosi, ma questo non è bastato a non far pensare a una strategia per andare avanti. Resta il dubbio di un pò di falsità, ma, senz'altro, bravissima e meritevole.
Giuliana De Sio, tutti contro di lei
All'inizio ha provocato tenerezza e simpatia per la sua fragilità e incapacità nel difendersi dalle critiche, spesso pesanti, dei giurati.
Ha avuto continui alti e bassi, minacciando di abbandonare lo show, chiudendosi nel camerino, lamentando insofferenza al contesto del programma. Le era stata, addirittura, attribuita una storia con il maestro Maykel Fonts. Forse, prima c'era sincerità, ma ora ha tutta l'aria di una strategia. Una cosa è certa: altri concorrenti eliminitati meritavano di restare più di Giuliana De Sio.