Nella storia di Hannah Baker di 13 Reasons Why ci sono un sacco di ragazzi cattivi, o che comunque, più o meno consapevolmente, commettono dei grossi errori, ma gli spettatori hanno potuto amare almeno un personaggio buono, oltre logicamente a Jeff, e si tratta di Tony. Costui è una figura chiave nella serie perché la protagonista, quando ha deciso di togliersi la vita, è sempre stata certa che grazie a lui la verità sarebbe sicuramente venuta alla luce. Nel corso degli episodi, Tony diventa sempre più coinvolto nel viaggio intrapreso dall'amico Clay ed ecco cosa ha raccontato il suo interprete Christian Navarro ad EW: 'Io e Dylan Minnette abbiamo passato tanto tempo a parlare della nostra possibile backstory perché non ci sono tante informazioni di quanto è successo prima di ciò che vedete nello show.

Ci siamo fatti delle domande per capire quale potesse essere il rapporto tra i nostri personaggi. Penso che diventi evidente nel corso della stagione che Tony non sia vicino solo a Clay, ma anche ad Hannah e veda davvero una connessione speciale tra i due. Quindi è il tipo di ragazzo che ha sempre un obiettivo e il suo scopo era quello di unirli'.

Christian Navarro: 'Anche Tony ha la sua parte di colpa'

Poiché Tony non era un personaggio molto ampio all'interno del romanzo, Navarro ha lavorato con lo sceneggiatore Brian Yorkey per riuscire a svilupparlo al meglio ma per quest'ultimo Clay rappresenta una base importante per capire Tony. Alla fine il ragazzo, che rappresenta una sorta di angelo custode che assiste l'amico nel corso di una scoperta che gli procura un enorme dolore, può apparire come uno dei buoni, ma Christian non pensa che sia totalmente privo di colpe: 'Tutti dicono che non è responsabile, ma lo è.

Una delle scene più difficili da girare è stata quella in cui consegno ad Hannah il registratore. Penso che se Tony avesse prestato un po' più di attenzione, se le avesse chiesto a cosa servisse, se avesse scavato un po' più in profondità, forse lei non l'avrebbe fatto, forse non avrebbe registrato i nastri.' Per quanto riguarda, poi, una possibile seconda stagione, Navarro ha affermato di sperare che il progetto possa andare in porto, perché a suo avviso ci sono ancora alcuni aspetti da approfondire.

E questo nonostante abbia scherzato sul fatto che la realizzazione del look del suo personaggio richieda più tempo di quello delle donne presenti sul set: 'Ho passato più di un'ora ogni giorno a prepararmi e loro ridevano di me, si sono divertite molto'.