fabrizio frizzi (nato a Roma il 5 febbraio 1958) è un conduttore TV e doppiatore. Fin dagli anni '80 è uno dei più conosciuti volti maschili in RAI. Fra le trasmissioni più conosciute e di successo maggiore condotte da lui si ricordano Scommettiamo che...?, I fatti vostri, Luna Park, Cominciamo bene, Per tutta la vita, Soliti ignoti - Identità nascoste e infine L'eredità, tutti andati in onda sui palinsesti RAI. E' anche tra i volti storici del concorso nazionale di bellezza conosciuto come Miss Italia, avendo condotto ben 18 edizioni. Il 23 ottobre del 2017 viene colto da un malore mentre sta registrando una puntata del programma, la diagnosi è ischemia.
L'intervista al Corriere della Sera
Ormai manca poco a Frizzi per raggiungere il traguardo dei 60 anni, che compirà il 5 febbraio prossimo. Il conduttore ha rilasciato una seconda intervista al Corriere della Sera circa la sue esperienze di questa malattia che lo ha impossibilitato per diverso tempo a condurre l'Eredità, quando il 23 ottobre scorso si è improvvisamente accasciato a terra. "Fino a prima della malattia guardavo ai 60 anni come una meta ideale, in cui si diventa maturi per fare le scelte giuste, anche sentendoti sempre fresco e giovane. Ma dopo il fattaccio la mia visuale è cambiata leggermente: in questa età si imbocca un imbuto che restringe il futuro, vedo la vita assottigliarsi, sempre che continui.
Così si fanno valutazioni decisive nel vivere i rapporti importanti, senza più perdere del tempo, privilegiando le cose importanti. E' vero, è un bel traguardo, comunque rimango entusiasta e spero di riprendere una vita colma di forza, sebbene con le gambe un po' stanche", racconta Frizzi al giornalista. Sicuramente è stato un brutto colpo per la sua carriera, dovendo abbandonare il palcoscenico per un paio di mesi; Carlo Conti però lo ha sostituito egregiamente senza rubargli la scena.
'Non sono guarito del tutto'
L'ischemia cerebrale, essendo la mancata assenza di flusso sanguigno al cervello, è una patologia molto seria e pericolosa, da non prendere sotto gamba. Frizzi dichiara di non esserne guarito completamente, ma la ripresa del lavoro lo ha aiutato moltissimo, dandogli un'adrenalina che dice aggiungersi alla terapia medica: "Sembra che ad ogni puntata metto il turbo", dice Frizzi.
Il conduttore sperava che il processo di guarigione fosse più rapido, ma in realtà i medici lo riprendono quando cerca di riprendere i ritmi che aveva prima. "La malattia è diventata per me un valore aggiunto al mio lavoro, ora mi sento più partecipe con il pubblico e rischio a scherzare con loro meglio di prima".