Da diverso tempo il noto critico d'arte e politico di centrodestra Vittorio Sgarbi è impegnato in una battaglia politica alquanto dura contro il Movimeto 5 Stelle, in particolare nei riguardi del candidato premier Luigi Di Maio. Più volte, Sgarbi ha girato dei video e fatto delle affermazioni alquanto critiche verso il politico pentastellato, dandogli non raramente anche dell'ignorante. Inoltre, bisogna dire che gli stessi militanti e simpatizzanti dei 5 Stelle hanno risposto agli attacchi di Vittorio Sgarbi con altri attacchi e tra il critico d'arte e il movimento fondato da Beppe Grillo pare proprio non scorrere buon sangue.

L'insinuazione di Sgarbi sul candidato premier dei 5 Stelle: 'È gay, ma non c'è nulla di male'

Recentemente Sgarbi ha fatto alcune insinuazioni sul conto dello stesso Di Maio. Più specificatamente, come riportato da un articolo pubblicato sul sito web di Libero, il famoso critico d'arte ha dichiarato che il candidato premier dei 5 Stelle sarebbe di orientamento omosessuale e avrebbe una presunta 'relazione segreta' con il suo portavoce Vincenzo Spadafora. Durante l'intervento tenuto presso il programma 'Quelli che dopo il tg', Sgarbi ha precisato di non intendere comunque tale ipotizzato particolare come negativo e ha sostenuto di essere contento di poter avere un presidente del Consiglio dichiaratamente gay.

Il critico d'arte: 'Mi dispiace di aver aggredito verbalmente Di Maio'

Vittorio Sgarbi si è anche scusato sul suo comportamento particolarmente aggressivo avuto contro di Maio negli ultimi mesi. Andando maggiormente nello specifico, il noto critico d'arte ha affermato di essere alquanto dispiaciuto per essersi comportato assai male con un 'giovane così tenero' avente dei sentimenti fortemente nobili.

Oltre a ciò, lo stesso critico e politico di centrodestra ha ribadito che ritiene una 'marcia in più' il presunto orientamento sessuale del candidato dei 5 Stelle, dichiarando anche che non ci sia nulla da vergognarsi e che oggi vi sono leggi che tutelano i diritti civili delle coppie dello stesso sesso.

Indubbiamente, c'è da dire che le recenti insinuazioni di Sgarbi stanno facendo e faranno alquanto discutere e contribuiranno a creare nuove polemiche nel mondo della politica e non, anche e sopratutto per via del fatto che sino ad ora appaiono essere come mere 'voci di corridoio' che non hanno nessuna reale consistenza.