Sono tanti i personaggi dello spettacolo finiti sul lastrico per i motivi più disparati. C'è chi ha dilapidato tutto, chi si è dovuto confrontare con una carriera che improvvisamente è andata in declino, e chi semplicemente lamenta di non riuscire ad arrivare a fine mese con una pensione "misera". Dopo essere stati sulla cresta dell'onda, tanti vip adesso sfiorano le soglie della povertà. Alcune ex celebrità, in seguito alle chiacchieratissime dichiarazioni di Barbara Bouchet, che ha affermato: "Ho una pensione da 511 euro al mese, mio figlio Alessandro Borghese è più ricco di me", hanno deciso di raccontarsi a "Domenica Live".

Invitati da Barbara D'Urso, Marco Predolin, Alvaro Vitali e Corinne Clery hanno raccontato il loro percorso costellato da gioie, ma anche da difficoltà economiche.

Marco Predolin, conduttore televisivo e radiofonico, che aveva già confessato di aver partecipato al Grande Fratello Vip esclusivamente per denaro, ha detto: "Non mi posso certo definire povero, ho una pensione e ho pure un ristorante in Sardegna, ma noi ex lavoranti nel mondo dello spettacolo ci sentiamo raggirati e truffati, poiché con l'unione dell'Enpals all'Inps ci è stata ridotta considerevolmente la pensione".

Anche Alvaro Vitali ha raccontato: "Quando un Vip è all'apice della carriera, dovrebbe riflettere e cercare di versare i contributi per la propria pensione, purtroppo in gioventù non tutti ci abbiamo pensato e adesso ne paghiamo le conseguenze".

Le proteste nel salotto di Barbara D'Urso

A prendere le difese della Bouchet, tanto contestata, è stata Corinne Clery, che alle telecamere della trasmissione di Canale 5, "Domenica Live", ha dichiarato: "Mi dispiace che qualcuno se la prenda con Barbara, la sua non è una lamentela, è un dato di fatto, una denuncia. Molti di noi hanno versato tanti di quei soldi, ovviamente ci sono persone molto più povere di noi, ma il discorso non è questo.

Chi ha versato tanti soldi, vorrebbe recuperare un po' di quello che ha dato alla Stato, mi pare lecito!". L'attrice francese ha poi continuato: "Siamo privilegiati, ma moltissimi attori, autori e cantanti hanno pagato tanto per ricevere quasi niente, nessuno vuole togliere qualcosa alla gente che non arriva a fine mese".

In studio è polemica: "Ci sono persone che campano con 300 euro al mese è stanno zitte", ha detto un altro ospite che non ha lasciato parlare l'attrice, interrompendola puntualmente.

A sostegno della Clery è intervenuta infine Barbara D'Urso che, cercando di placare gli animi, ha affermato: "Io condivido quello che ha detto Corinne, è vero che la gente non arriva a fine mese, ma comprendo che molte persone dello spettacolo denuncino il fatto che per anni ed anni hanno versato, sottraendo soldi ai loro cachet, e dopo una lunga carriera si sono ritrovate con somme piccolissime".