A ciascuno il suo, dopo la messa in onda della “Corrida” in Rai (edizione conclusa il 18 maggio scorso) “Scommettiamo che…?” torna sotto mentite spoglie in una sorta di rilancio del format che era stato precedentemente condotto dal compianto Fabrizio Frizzi e Milly Carlucci (l’ultima edizione del programma risale però al 2008 con la conduzione di Cecchi Paone e Brandi) e dalla stessa Michelle Hunziker in Germania (per due edizioni, con il titolo Wetten, dass..?). “Vuoi scommettere?” è il nuovo programma in onda su Canale 5 che segna il debutto della coppia madre-figlia Michelle Hunziker e Aurora Ramazzotti che condivide per la prima volta lo stesso programma: Michelle dal Teatro 5 di Cinecittà e Aurora dal luogo (ogni volta diverso) in cui si svolge la prova in esterna.

Il concept del programma

In ogni puntata ci sono sette sfidanti, persone comuni con un talento particolare, che scommettono sulle proprie capacità e a cui vengono associati sette personaggi famosi che puntano a loro volta sulla riuscita della prova: un ragazzo che riesce a mangiare un pasto completo camminando in verticale sulle mani (vincitore del premio di 10.000 euro), l’atleta Cristiano Perseo che tenta di incollare le tessere di un puzzle con il suo hydrofly o infine “l’Uomo Ragno” che riesce nell’impresa di salire tra due pareti tenendo un vassoio in mano etc.

Le prove e gli ospiti

Le prove, per quanto spettacolari che siano, non presentano nulla di innovativo, in una via di mezzo tra un Guiness World Record e “Superbrain”, il programma tornato in onda nel 2018 con la conduzione di Paola Perego su Rai 1.

Nel confronto con quest’ultimo esempio si rintracciano alcune similitudini nelle prove: una delle performer della prima puntata scommette di riconoscere le razze dei cani dall'abbaio, al meglio di cinque su un campione di quaranta; lo stesso era accaduto a “Superbrain” per una concorrente di dieci anni che riconobbe attraverso il contatto con la loro lingua le razze di alcuni cani, attratti da una pasta appetitosa precedentemente posta sulla mano della bambina Gli ospiti della prima puntata sono stati “l’imperatrice della tv italiana” Maria De Filippi (regina era un po’ riduttivo seconda la Hunziker), Ricky Tognazzi, Antonino Cannavacciuolo, Nek, Silvia Toffanin, Andrea Pucci (presente anche nella seconda puntata) e Alberto Tomba.

Nella seconda ci sono stati Ilary Blasi, Nicola Savino, Claudio Amendola, Pintus, Noemi e Ilenia Pastorelli.

Il ruolo di Aurora Ramazzotti

Aurora è l’inviata speciale, relegata in un piccolo spazio, in collegamento dal luogo di una delle scommesse (nella prima puntata da Monopoli, nella seconda da Marghera). La Ramazzotti gode di poche interazioni con lo studio, a parte quando l’istinto materno esce dal corpo della conduttrice sincerandosi della condizione della figlia (con la raccomandazione di non prendere freddo): “mi è stato detto che non devo fare la mamma, che devo essere distaccata, che è solo una collega ma…Auri, scendi subito da quel coso!” (durante la prima puntata).

Aurora, dopo anche l’esperienza alla conduzione del day-time di “X Factor”, si rivela spigliata e “sul pezzo”, rispettosa dei tempi televisivi mentre descrive e commenta la scommessa in corso d’opera. I figli d’arte sembrano però inevitabilmente destinati a fare da spalla ai propri genitori, infatti in tempi non sospetti Gerry Scotti aveva avuto con se il figlio Edoardo come inviato allo Show dei record, in onda sempre su Canale 5.

Il ritmo dello show

Lo show in studio ha un ritmo poco serrato, neanche il montaggio riesce a restituire scorrevolezza e fluidità ai vari blocchi (tant’è che nella prima puntata è stata necessaria la papera della semi-caduta di Michelle per destare l’interesse del telespettatore).

“Ogni scommessa persa è un impegno da onorare”, così recita il mantra del programma, ciò significa che gli sfortunati (o malcapitati) vip devono sottostare a delle penitenze per la scommessa persa, che risultano abbastanza ripetitive e poco allettanti (più volte sono stati usati il dilatatore palatale e i piegamenti).