La nuova puntata del Grande Fratello Vip, il reality-show condotto da Ilary Blasi con la collaborazione speciale di Alfonso Signorini, ha visto Alessandro Cecchi Paone abbandonare definitivamente il gioco delle celebrità. Il conduttore storico de "La Macchina Del Tempo" ha rilasciato delle importanti dichiarazioni nello studio televisivo del reality, e ha ammesso di aver lanciato delle provocazioni alla nuova generazione.

Cecchi Paone contro l'ignoranza

Dopo essere stato protagonista di alcune accese discussioni, registratesi nella casa più spiata d'Italia con diversi gieffini, tra cui Silvia Provvedi per averla definita ''un cattivo esempio, per essere stata fidanzata con Fabrizio Corona'', con Maria Monsé per aver dato alla figlia di quest'ultima, Perla Maria, la definizione di ''una nana travestita da bambina'', Alessandro Cecchi Paone ha abbandonato definitivamente la casa del gioco dei VIP, e nello studio televisivo del reality ha rivelato di voler diffondere il suo istinto paterno nel prossimo e non in singoli figli.

L'ormai ex-gieffino, conduttore televisivo, giornalista, divulgatore scientifico e accademico italiano, Alessandro, in occasione della diretta trasmessa lunedì in prima serata su Canale 5, ha indirettamente ammesso di aver lanciato delle provocazioni a fin di bene, destinate alla generazione del "mi piace", che troppo spesso trascura l'importanza della cultura, investendo tempo e risorse sull'immagine e sulle apparenze. 'Senza cultura, senza preparazione, non ci sono speranze', ha chiosato Alessandro Cecchi Paone, nel corso del suo confronto in diretta avuto con Le Donatella, e l'opinionista Alfonso Signorini. Cecchi Paone era finito nel mirino delle critiche, di chi gli contesta di aver associato l'eliminazione di Fabio Basile all'atteggiamento goliardico (''tirate di cuscini, urla, scherzi in casa'') assunto da quest'ultimo, "Commendatore della Repubblica", che avrebbe dovuto comportarsi in modo più responsabile a detta di Cecchi Paone, e per essersi scagliato contro Le Donatella, dando a Giulia dell'ignorante e a Silvia del "cattivo esempio".

Nello studio televisivo del Gf Vip, Alfonso Signorini ha difeso in parte Alessandro Cecchi Paone, sostenendo che il conduttore, in quanto "persona idealista'', abbia voluto lanciare delle provocazioni nella casa, destinate anche al pubblico, e ha tacciato l'ex-gieffino di aver peccato di arroganza: 'La cultura non vuol dire mettersi in cattedra e giudicare la vita degli altri', parole che nel web sono state fortemente contestate da chi sostiene che Signorini abbia anch'egli peccato d'arroganza, dando a Giulia De Lellis dell'ignorante nella seconda edizione del reality.

Alessandro a confronto con Elia

'L'istinto paterno può essere diffuso tra tante persone, mi dispiace tantissimo di essere uscito. Grazie al GF ho capito che non sono più un nipote e devo essere io ad occuparmi degli altri. In 42 anni di televisione non avevo mai pianto, vi ho regalato le mie lacrime', ha dichiarato Alessandro Cecchi Paone, dopo aver abbandonato la casa più spiata d'Italia, lasciando intendere di non voler diventare padre di un singolo figlio o di singoli figli, ma di voler diffondere il suo istinto di padre, destinandolo al prossimo.

Ad accogliere in studio Cecchi Paone, a braccia aperte, è stata la Marchesa d'Aragona alias Daniela Del Secco, che si è detta dispiaciuta per l'uscita di Alessandro, e a criticare l'ex-gieffino è stato Elia Fongaro, dichiarando in modo sgrammaticato: 'Non alimenterei ancora le sue dicerie, dico semplicemente che alla fine si è rivelato per quello che è, l'unica annotazione che mi permetto di fare è che forse sono stati usati due pesi e due misure, perché quando lo ha fatto con me, non è stato trattato allo stesso modo in cui lo ha fatto con gli altri', parole prive di senso quest'ultime, a cui Alessandro ha controbattuto con ironia, 'Non dico nulla, perché non ho capito niente'.